L’AICS presenta agli stakeholder la piattaforma “Sistake”

ROMA\ aise\ - L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ha presentato ieri, 5 luglio, nella sua sede di Roma, la piattaforma online Sistake, sviluppata nell’ambito del progetto comunitario SvilupPa, per facilitare e migliorare lo scambio di informazioni con i suoi partner e l’accesso di questi ultimi ai fondi della cooperazione.
“Questo portale è uno step importante per strutturare l’approccio multistakeholder che Aics promuove da tempo”, ha detto Emilio Ciarlo, responsabile per i Rapporti istituzionali e la comunicazione dell’Agenzia, dopo i saluti introduttivi del direttore vicario dell’AICS, Leonardo Carmenati, che ha parlato di uno strumento che andrà a vantaggio di tutto il Sistema Italia.
“La piattaforma”, ha aggiunto Ciarlo, “consentirà a tutti gli attori della cooperazione di entrare in una rete informatica condivisa, allo scopo di rafforzare sia l’efficacia dell’azione della cooperazione italiana che la conoscenza delle possibilità di collaborazione con i Paesi partner. In un percorso partecipativo e condiviso che coinvolgerà tutti gli stakeholder”.
Tramite il portale, del quale è stato illustrato l’utilizzo durante la presentazione, sarà possibile per tutti i soggetti promotori compilare alcuni bandi, all’interno di un processo di progressiva digitalizzazione che l’Agenzia sta portando avanti. Sarà inoltre disponibile una sezione dedicata al community listening con una serie di strumenti come sondaggi, chat e questionari per la condivisione di dati, informazioni e risultati sulle iniziative di cooperazione.
“Siamo di fronte a un progetto di informatizzazione di tutte le iniziative promosse dai soggetto di cooperazione con approccio RBM. Stiamo cambiando modo di progettare, monitorare e interagire con gli esecutori”, ha affermato Grazia Sgarra, che guida l’ufficio per i Bandi e i partenariati dell'Agenzia. “Questa piattaforma faciliterà i controlli amministrativi ed eviterà esclusioni dei proponenti per errori nelle compilazione dei bandi”, ha aggiunto.
Ha partecipato in rappresentanza della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo (DGCS) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale anche il vicedirettore Roberto Colaminè, secondo cui l’implementazione di Sistake è “un passo coraggioso” che garantirà ancora un maggiore lavoro corale per la Cooperazione italiana. (aise)