MabTHER: siglato l’accordo tra Serbia e FVG per la produzione di anticorpi monoclonali terapeutici

TRIESTE\ aise\ - È stato firmato a Trieste l'accordo tra il direttore generale del Centro Internazionale per l’Ingegneria Genetica e la Biotecnologia (ICGEB), Lawrence Banks, e l'assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia del Friuli Venezia Giulia, Alessia Rosolen, per il progetto MabTHER, che mira a rafforzare la capacità della Serbia di sviluppare anticorpi terapeutici monoclonali (Mab).
Il progetto punta a sviluppare la capacità di rafforzare le competenze per produrre biosimilari in Serbia, nonché a consolidare il rapporto di cooperazione della Regione sul territorio.
MabTHER si concentra sul trasferimento di conoscenze per lo sviluppo e la produzione del biosimilare Mab Trastuzumab (un anticorpo monoclonale usato per trattare il cancro al seno e il cancro allo stomaco). I beneficiari diretti comprendono ricercatori e funzionari serbi tra lo staff del partner locale, l’Institute for the Application of Nuclear Energy (INEP), che saranno supportati nel processo di acquisizione delle competenze necessarie per un trasferimento tecnologico di successo.
Seguirà un trasferimento tecnologico pratico di 6 settimane presso la BDU di Trieste, dove acquisiranno conoscenze e competenze avanzate in diversi aspetti del processo di produzione del biosimilare Trastuzumab su scala di laboratorio in condizioni di ricerca e sviluppo.
Le ricadute del progetto MabTHER permetteranno di migliorare le competenze delle istituzioni di ricerca serbe nella produzione di farmaci biosimilari, aumentando le opportunità per lo sviluppo di prodotti a basso costo, accessibili alla comunità, nonché fornire la tecnologia per il processo produttivo di Trastuzumab e supportare la riproducibilità e lo scale-up delle attività presso INEP.
Il Friuli Venezia Giulia punta allo sviluppo tecnologico della regione balcanica, attivando una serie di contatti e collaborazioni che potranno essere allargati agli altri enti di ricerca e aziende del territorio, attraverso opportuna disseminazione.
Il Centro Internazionale per l’Ingegneria Genetica e la Biotecnologia (ICGEB), con più di 40 laboratori in tre continenti, svolge ricerca, formazione e trasferimento tecnologico di eccellenza a livello mondiale nel campo delle malattie infettive, le malattie non trasmissibili, la biotecnologia medica, industriale e delle piante. Sede centrale del Centro è a Trieste.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale finanzia ICGEB sulla scorta dell'accordo di Sede recentemente rinnovato; un impegno che dura ormai da oltre trenta anni e vede l'ICGEB saldamente radicato all’interno del Sistema Scientifico Triestino. (aise)