Orticoltura sostenibile in El Salvador: inaugurato a Metapán il laboratorio finanziato dall’Italia

EL SALVADOR\ aise\ - Equipaggiato con tecnologie all'avanguardia, il laboratorio finanziato dalla cooperazione italiana e inaugurato nei giorni scorsi presso il Centro di ricerca agricola INNOVATEC-SISTAGRO di Metapán, El Salvador, consentirà agli agricoltori di ottenere dati precisi sulla fertilità chimica e fisica del suolo.
Presenti all’inaugurazione del nuovo laboratorio, l’Ambasciatore d’Italia in El Salvador, Paolo Emanuele Rozo Sordini, il Vicepresidente della Repubblica di El Salvador, Félix Ulloa, e la Designata Presidenziale dell’Honduras, Doris Gutiérrez.
L’apertura del laboratorio è uno degli importanti risultati ottenuti nell’ambito del progetto “Trifinio IN”, finanziato dal Governo Italiano attraverso l’Ambasciata d’Italia a San Salvador e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, con un importo di 950.000 euro ed eseguito dall’Organizzazione Internazionale Istituto Italo-Latinoamericano (IILA) in coordinamento con il Plan Trifinio, un organismo regionale che promuove la gestione dell’ambiente e del territorio per migliorare le condizioni di vita delle comunità di confine.
Il laboratorio fornirà servizi specializzati di analisi fisico-chimica del suolo e delle acque, generando informazioni fondamentali per l'applicazione di buone pratiche agricole e rafforzando così le capacità tecniche di circa 1.950 agricoltori della regione del Trifinio (un territorio condiviso tra El Salvador, Guatemala e Honduras).
Gli strumenti innovativi del laboratorio contribuiranno anche a ottimizzare l’uso dei fertilizzanti, prevenire la degradazione e favorire pratiche agricole sostenibili per una produzione più redditizia e rispettosa dell’ambiente.
Soddisfatto l’Ambasciatore d’Italia in El Salvador, Paolo Emanuele Rozo Sordini, secondo il quale, con questa struttura, “il settore agricolo della Regione Trifinio compie un passo significativo verso la modernizzazione. I risultati attesi includono il rafforzamento della competitività dei produttori locali, la sostenibilità delle coltivazioni e il miglioramento del benessere delle comunità rurali”.
“Il nostro governo vuole garantire alla popolazione salvadoregna la sicurezza alimentare e nutrizionale, uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile che ci siamo posti per una prima fase della crescita economica del Paese. Il laboratorio che stiamo inaugurando oggi contribuisce a questo obiettivo”, ha aggiunto il Vicepresidente della Repubblica di El Salvador Félix Ulloa.
Anche per la Designata Presidenziale dell’Honduras, Doris Gutiérrez, il progetto è di particolare interesse perché promuove sviluppo attraverso la “partecipazione completa e integrata delle donne, così come un approccio di insegnamento e apprendimento diretto alle persone che dedicano la propria vita a lavorare la terra”.
All’evento hanno partecipato altre numerose autorità, tra cui il Direttore della Sede AICS di San Salvador, Paolo Gallizioli, la Direttrice dell’Agenzia salvadoregna per la Cooperazione Internazionale (ESCO), Karla de Palma, il sindaco del Municipio di Santa Ana Norte, Carlos Landaverde, la Segretaria Esecutiva del Plan Trifinio, Liseth Hernández, con i membri della Segreteria trinazionale, il Direttore del Centro per lo Sviluppo della Pesca e dell’Acquacoltura, Edgar Palacios, insieme a circa 450 persone e 40 organizzazioni della Regione.
Dopo le parole delle autorità, si è tenuta la visita al laboratorio, dove i tecnici hanno mostrato ed illustrato le nuove attrezzature, tra cui refrattometri, calcimetri, forni e distillatori. È seguita una visita alla struttura del Sistagro, che, grazie al progetto, è stata dotata di macchinari italiani di ultima tecnologia, come motocoltivatori, seminatrici di precisione e una stazione metereologica.
Infine, sempre nell’ambito del progetto Trifinio IN, si è realizzata una consegna simbolica di piantine di pomodoro e peperone ai produttori, che ne riceveranno un totale di 85.000, da coltivare seguendo le buone pratiche apprese grazie alle formazioni. L’evento si è concluso con una fiera in cui agricoltori e imprenditori locali hanno presentato e messo in vendita i propri prodotti. (aise)