Rete dei Comuni di Misiones: si rafforza la cooperazione tra comuni argentini e italiani con nuove adesioni

ROMA\ aise\ - Il Corridoio Produttivo Italia Argentina prosegue il suo lavoro nella costruzione della Rete dei Comuni Italia Argentina. I comuni di 9 de Julio, Santiago de Liniers e Colonia Delicia, provincia di Misiones, hanno aderito al progetto con tre giorni intensi di duro lavoro unendosi così a questa rete di collaborazione. Questi comuni hanno siglato lunedì scorso, 12 agosto, con l'Agenzia di Coordinamento Territoriale Italia Argentina (ACTIA) un importante accordo di cooperazione per lo sviluppo del Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia-Argentina-CPTCIA. A firmarlo sono stati i sindaci Rubén Kobler di 9 de Julio, Miguel Szumkoski di Santiago de Liniers, Roberto Wern di Colonia Delicia e il direttore di ACTIA, Nicolás Moretti.
L'obiettivo principale dell'accordo è quello di promuovere l'accordo di programmi di cooperazione per la realizzazione congiunta e coordinata di sviluppi produttivi, turistici e culturali. Allo stesso modo, saranno promossi progetti di investimento locali, regionali e internazionali, consentendo la realizzazione di processi di scambio, come missioni economiche istituzionali, mostre, fiere, joint venture tra imprese, ricerca, didattica e divulgazione in settori di reciproco interesse.
Questo accordo rappresenta il rafforzamento dei legami tra l’Italia e questi Comuni Missionari e si prevede che genererà benefici per entrambe le regioni. All'incontro hanno partecipato anche i membri dei rispettivi consigli deliberativi, responsabili del settore educativo. Per parte di ACTIA era presente anche la Prof.ssa Paola Degiovanni, consulente pedagogica e specialista in progettazione per la Cooperazione Internazionale.
Nel pomeriggio dello stesso lunedì, il gruppo di lavoro ha visitato il comune di Santiago de Liniers, dove si sono svolte le attività nell'EPET 22. Hanno inoltre visitato due realtà turistiche, Sucot e La Querencia, entrambe orientate al turismo esperienziale e all'agriturismo. Successivamente si sono recati nelle aziende del Gruppo Gruber: lo stabilimento Don Guillermo e il ranch La Emilia, dove si distinguono per integrare l'industria forestale, l'allevamento, l'agricoltura e l'edilizia in legno.
Martedì 13 agosto è stata effettuata una visita al comune di 9 de Julio. Hanno visitato prima la scuola della famiglia Don Conrado e poi diversi produttori locali. La giornata è proseguita con la visita alle segherie della regione ed è culminata con la Buen Día yerbatera. Nel pomeriggio, il team ha tenuto incontri con i produttori locali, sia allevatori che allevatori di pecore, per conoscere meglio le loro realtà e le loro esigenze.
Mercoledì 14 agosto le attività sono iniziate con la visita al comune di Colonia Delicia, dove è stato effettuato un giro della cittadina e visitata un'impresa turistica. La deputata provinciale Suzel Vaider si è unita a queste attività. Successivamente è stata visitata una segheria e una comunità guaraní, concludendo infine con la visita alla piantagione di tisane di Pago Chico.
Nel corso del pomeriggio si è svolto un incontro di lavoro con la partecipazione di tutti gli attori territoriali, compresi gli enti locali e provinciali. In questo spazio è stata effettuata una diagnosi SWOT (punti di forza, debolezza, opportunità e minacce) del territorio e sono stati creati i Gruppi di Azione Locale (GAL). Al termine sono stati consegnati ai partecipanti gli attestati di idoneità, che evidenziano l'impegno per lo sviluppo territoriale e la cooperazione internazionale.
Al termine dei 3 intensi giorni di lavoro, Nicolás Moretti ha spiegato: “secondo il lavoro sviluppato e pianificato, i comuni partecipanti hanno rispettato le linee guida per gli incontri istituzionali pubblici, gli incontri con le aziende e gli incontri con i cittadini. Questo valore del talento territoriale ha mostrato ancora una volta come i cittadini possano costruire territorio a partire dai loro luoghi, dall’istruzione, dal settore turistico, dalla produzione. E quando c’è l’impegno dei comuni stessi, si dimostra come i cittadini contribuiscono allo sviluppo locale in base alle loro esigenze e proposte. Questo momento ci rende davvero felici perché i tre Comuni hanno sottoscritto un patto d'area e attraverso i laboratori abbiamo potuto vedere come le persone si esprimevano e si impegnavano davvero quando venivano invitate a partecipare. Al termine dell’evento, ai Comuni è stato rilasciato il certificato di idoneità a far parte della Rete dei Comuni Italia-Argentina”. (aise)