Alla riscoperta di Perseo: a 120 anni dalla nascita una mostra/focus sull'artista pisano

PISA\ aise\ - Si aprirà sabato prossimo, 30 marzo, alle ore 16.30 nella sala Fibonacci del GAMeC CentroArteModerna di Pisa (Lungarno Mediceo, 26), per chiudersi poi il 4 aprile prossimo, la mostra/focus sull'autore pisano Perseo Favilla (Pisa 1904-1977), ideata e curata dall'artista Antonio Cagianelli e dal gallerista Massimiliano Sbrana.
Le opere in mostra permettono di riaccendere i riflettori degli studi e dell’interesse su questo importante artista, ingiustamente dimenticato, ma che tra gli Anni '40 e '70 è stato protagonista di numerose mostre personali e collettive in ambito locale e nazionale.
Nei suoi quadri combina in modo personale istanze dell’informale e del neofuturismo, ma il punto di partenza è sempre la realtà vissuta in prima persona, dai paesaggi urbani, segnati da cantieri e ciminiere, alle marine - dove grandi vele spiegate alludono al tema del viaggio - alle nature morte, soprattutto vasi di fiori, fino al soggetto dominante delle montagne, colte o nel loro splendido isolamento o animate dalla presenza di quanti vissero la gloriosa stagione dello sci pisano, che ebbe in Zeno Colò il suo mitico protagonista. Anche i soggetti di arte sacra sono filtrati attraverso la sua personale dimensione del dolore e appaiono pertanto contrassegnati da una forte drammaticità.
La matericità nella stesura dei colori accentua giochi di luci e ombre che trasferiscono i soggetti raffigurati in una dimensione trascendente tesa all’universalità.
La città è stata infatti raffigurata da Perseo nei suoi elementi architettonici più iconici, come attesta il quadro “La Cittadella” e negli aspetti della vita quotidiana, primo fra tutti il lavoro, evocato nel quadro “Cantieri”.
Il 3 aprile, inoltre, alle ore 18 alla GAMeC di Pisa, in Lungarno Mediceo 26, ci sarà un incontro aperto al pubblico con Massimiliano Sbrana, da sempre particolarmente attento alla valorizzazione e promozione del patrimonio artistico di Pisa dal ‘900 al contemporaneo, l'ideatore dell'evento Antonio Cagianelli e la storica dell’Arte Cristina Cagianelli. (aise)