“Combattere. Verso la Liberazione”: al Polo del '900 la nuova mostra dedicata alla Resistenza
TORINO\ aise\ - Perché e come nacque la Resistenza in Italia all’indomani dell’8 settembre 1943? Chi erano i partigiani saliti in montagna o attivi nelle città nei venti mesi di una lotta condotta con o senza le armi sino alla Liberazione del 25 aprile? Dove e come operarono le formazioni coordinate dal CLN, il Comitato di Liberazione nazionale? Con che mezzi e soprattutto a quale scopo?
Sono queste le domande a cui intende dar risposta “COMBATTERE. Verso la Liberazione”, la nuova mostra allestita presso il Polo del ‘900 di Torino in occasione dell’80° della Liberazione, dedicata alla Resistenza contro l’occupazione tedesca e il fascismo.
Inaugurata lo scorso 20 dicembre, la mostra - aperta al pubblico fino all’11 maggio 2025 - si inserisce perfettamente nel percorso permanente del Museo Diffuso della Resistenza: attraverso immagini, documenti e oggetti tratti dagli archivi degli enti del Polo del ‘900, con particolare attenzione al Piemonte, offre un approfondimento sugli anni della Resistenza. Attraverso un percorso che inizia nel cortile del Palazzo di san Celso e si conclude nella galleria delle immagini al secondo piano dell’edificio, “Combattere. Verso la Liberazione" si propone di mettere in risalto la molteplicità delle anime coinvolte dal punto di vista politico e culturale, con attenzione al ruolo di civili e militari, e alle differenze di genere, sociali, generazionali in lotta contro l’occupazione nazista e il fascismo fondata sui principi e sugli ideali che sono alla base della Costituzione repubblicana, una lotta di liberazione cui dobbiamo gli ottanta anni di pace, democrazia e libertà del Paese in cui viviamo.
La mostra si inserisce nel ciclo triennale di iniziative promosse dagli enti partecipanti del Polo del ‘900, con il coordinamento scientifico dell’Istituto storico della Resistenza del Piemonte, per ricordare l’ottantesimo anniversario della Resistenza. A ogni anno è assegnata una parola chiave: “Disobbedire”, "Combattere" e “Sognare”.
La mostra è un progetto del Polo del ‘900. È stata realizzata con il contributo della Città di Torino ed è frutto della collaborazione di: Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti", Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, Fondazione di studi storici Gaetano Salvemini, Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, con la collaborazione di ANED - Sezione di Torino. (aise)