Concluso il 20° John Fante Festival a Torricella Peligna

TORRICELLA PELIGNA\ aise\ - Grande successo per la XX edizione del John Fante Festival “Il dio di mio padre”, diretto da Giovanna Di Lello e concluso ieri a Torricella Peligna (Chieti). Tema di quest’anno “La giovinezza di Arturo Bandini”.
Un pubblico vastissimo ha seguito il ricco programma del ventennale del Festival che si è snodato lungo quattro giornate, dal 21 al 24 agosto, con più di 35 eventi e incontri con le scuole, 3 concerti, mostre e degustazioni e con oltre 70 ospiti italiani e internazionali, tra i quali i figli di John Fante, Victoria e Jim Fante, lo scrittore Erri De Luca, il procuratore e saggista Nicola Gratteri, la scrittrice e sceneggiatrice Anna Pavignano, lo scrittore Remo Rapino, la scrittrice Giulia Caminito, il giornalista Carlo Paris, lo psichiatra Alberto Pellai, don Mattia Ferrari, cappellano di Mediterranea Saving Humans, lo scrittore francese Max De Paz, autore del romanzo d’esordio Mendicare (nottetempo) bestseller in Francia.
Assegnato ieri sera durante la serata di premiazione presentata dal giornalista Carlo Paris il Premio John Fante Opera Prima 2025 che va a Marta Aidala con il romanzo “La strangera”, edito da Guanda Editore. Oltre al libro vincitore, i finalisti di quest’anno sono stati Marco Bonfanti con “Appunti contadini” (Clichy, 2025) e Paolo Valoppi con “Mio padre avrà la vita eterna ma mia madre non ci crede” (Feltrinelli, 2024). Premiati anche la vincitrice del Premio John Fante Opera Prima Cinema Sonia Maria Laezza con il libro “Quello era un posto” (Morellini, 2025), Gianluca Salustri (Radici Edizioni) che ha ritirato il Premio John Fante Opera Prima sezione Abruzzo per l’autore Giovanni Paolone autore del libro “Il silenzio della neve che cade” (Radici Edizioni, 2024), la scrittrice Saba Anglana, Premio Arturo Bandini. Voci oltre i confini con il romanzo “La signora Meraviglia" edito da Sellerio editore.
Hanno preso parte alla serata la giuria degli esperti con Marino Sinibaldi, Aurora Tamigio e Remo Rapino, il sindaco di Torricella Peligna Carmine Ficca, Nicola Mattoscio (Presidente Fondazione Pescarabruzzo), Luciano Di Martino (Presidente del Parco Nazionale della Maiella), il giornalista Antimo Amore, la giornalista Roberta Sibona, Victoria e Jim Fante, Ennio Di Pietrantonio (Megatron), Paola Migliacci (“residenze di scrittura”), i consiglieri comunali Loredana Piccirelli e Nicola Di Pietrantonio, e la direttrice artistica Giovanna Di Lello che ha ricevuto la targa per la dedizione, la professionalità e la passione con le quali ha ideato, organizzato e diretto le 20 edizioni del John Fante Festival.
Il John Fante Festival “Il dio di mio padre” fin dalla prima edizione è organizzato dal Comune di Torricella Peligna per ricordare e omaggiare lo scrittore americano John Fante (1909-1983), il cui padre Nicola era un muratore originario proprio di questo piccolo paese abruzzese. (aise)