ContempoART 2024: incontri con l'Arte contemporanea al Gamec di Pisa

PISA\ aise\ - Inaugura oggi, 14 settembre, negli spazi espositivi della Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea CentroArteModerna di Pisa, sul Lungarno Mediceo al n.26, la XXIX Edizione di "ContempoART 2024 / Incontri con l'Arte contemporanea" a cura di Massimiliano Sbrana.
“L'arte contemporanea rappresenta un territorio dinamico di espressione e riflessione, un campo in cui gli artisti emergenti e affermati possono sperimentare e comunicare visioni uniche e a volte provocatorie”, scrive il curatore. “La ricerca artistica è fondamentale per il progresso culturale e sociale, poiché spinge i confini del pensiero convenzionale e permette una maggiore comprensione di noi stessi e del mondo che ci circonda. Attraverso l'arte, possiamo esplorare temi complessi e sfaccettature della condizione umana che altrimenti rimarrebbero inesplorate. La collaborazione con artisti e professionisti del settore contribuisce a creare una rete di conoscenze e competenze che beneficia tutti gli attori coinvolti. Gli artisti hanno l'opportunità di ricevere feedback e di interagire con un pubblico più ampio, mentre gli spettatori possono godere di un'esperienza culturale arricchente e stimolante”.
ContempoART, con il suo impegno nell'approfondire i temi e le problematiche legate all'arte contemporanea, intende fornire “strumenti critici e formativi essenziali che arricchiscono la nostra capacità di apprezzare e interpretare l'arte in tutte le sue forme sfidando le nostre percezioni e ispirando cambiamenti. Progetti come ContempoART non solo, quindi, celebrano la creatività e l'innovazione, ma fungono anche da catalizzatori per un dialogo continuo e – conclude Sbrana – una riflessione collettiva sull'arte e sul suo impatto nella società contemporanea”.
Gli artisti, provenienti da tutta Italia presenti a questa XXIX edizione sono Daniela Carta, Maria Bernadetta Cecchin, Tamara Donati, Gabriele Lombardo, Lucis (Luca Zampini), Anna Paglia, Maria Teresa Pannunzio, Brigitta Rossetti, Renzo Sbolci e Cristiano Turri.
La mostra proseguirà fino al 25 settembre. (aise)