Il fantasma di Montecassino: la Dante presenta a Ginevra il libro di Marco Ghiotto

GINEVRA\ aise\ - Nell'estate del 1943, Grazia, una giovane novizia, raggiunge la millenaria abbazia di Montecassino. Deve catalogare opere d'arte che i nazisti promettono di trasferire in Vaticano. Ma c'è un mistero che sembra aleggiare intorno ai capolavori e sull'ombra oscura e inquietante che porta alla tragica scomparsa di vari monaci. Esiste davvero una forza sovrannaturale e malevola tra le antiche mura dell'abbazia?
Di questo parla il nuovo libro di Marco Ghiotto, "Il fantasma di Montecassino", che la Società Dante Alighieri di Ginevra presenterà nella città svizzera il prossimo 30 gennaio alle ore 18.30 presso la Maison Rousseau.
Spinta dal coraggio e dalla curiosità, Grazia indaga, aiutata da abitanti di Cassino, mentre l'avanzare del conflitto la espone agli orrori della guerra. La verità sarà sconcertante e spingerà la ragazza a scelte radicali e pericolose che ne turberanno la vocazione e la vita stessa così come quella dei coraggiosi compagni.
Un affresco palpitante che rilegge e rivisita una delle pagine più drammatiche della storia del nostro Paese.
Marco Ghiotto è ingegnere, vive in Svizzera da più di trent’anni. Dopo aver conseguito il Master in Business Administration INSEAD, ha lavorato in Andersen Consulting, Philip Morris e Japan Tobacco per poi intraprendere un percorso di consulente aziendale e trader, a Ginevra. Ha iniziato a scrivere coronando un lungo periodo di “incubazione creativa". Scrivere, per lui, non è solo raccontare luoghi e fatti, è anche e soprattutto dialogare con i protagonisti dei racconti, entrare nel loro intimo, amarli, psicanalizzarli, violentarli e andare con loro dove li porta la vita. Il fantasma di Montecassino ha ottenuto il premio del Concorso loScrittore nel 2023 e il premio la Città sul Ponte Inediti. (aise)