“Monumenti di Spagnoli a Roma”: una mostra sull'eredità storico-artistica spagnola nella Città Eterna

ROMA\ aise\ - Un’unica mostra in due cornici splendide: l’esposizione “Monumenti di spagnoli a Roma. Passato e presente di un paesaggio culturale” sarà infatti accolta dall’Instituto Cervantes di Roma nella sede della Sala Dalí dall’11 settembre al 15 ottobre, e “Monumenti di spagnoli a Roma. Elías Tormo all’Accademia di Spagna” avrà luogo presso la Real Academia de España en Roma sempre dall’11 settembre al 15 ottobre.
Nel suo complesso la mostra “Monumenti di spagnoli a Roma”, organizzata congiuntamente dal progetto di ricerca ANIHO, dalla Scuola Spagnola di Storia e Archeologia di Roma (EEHAR-CSIC), dall'Instituto Cervantes di Roma e dall'Accademia di Spagna a Roma, con il supporto del progetto PCCR e dell'Ambasciata di Spagna in Italia, è la prima esposizione nella capitale che, ospitata in due sedi prestigiose, attraverso un connubio strategico vuole avvicinare il pubblico internazionale all'eredità storico-artistica spagnola nella Città Eterna.
L’esposizione “Monumenti di spagnoli a Roma. Passato e presente di un paesaggio culturale” sarà inaugurata giovedì 11 settembre alle ore 18.00 presso la Sala Dalì dall’ambasciatore di Spagna in Italia Miguel Fernández-Palacios Martínez.
La mostra esplora la profonda impronta ispanica nella capitale e sottolinea le relazioni artistiche e culturali tra Spagna e Italia.
Punto di partenza dell’esposizione, a cura di Paloma Martín-Esperanza, Gloria Mora e Antonio Duplá, è l'opera Monumentos de españoles en Roma, y de portugueses e hispano-americanos (Monumenti di spagnoli a Roma, e di portoghesi e ispano-americani) dello storico dell’arte e umanista Elías Tormo y Monzó (1869-1957), pubblicata a Roma nel 1940 e a Madrid nel 1942. (aise)