Musica in Pilotta: al via la nuova rassegna cameristica di Parma

PARMA\ aise\ - Il Complesso Monumentale della Pilotta di Parma inaugura “Musica in Pilotta”, la nuova rassegna di musica da camera realizzata in collaborazione con la Fondazione Arturo Toscanini e in programma da questo mese di settembre e sino a maggio 2025, affiancata per l'occasione da una serie di racconti d'approfondimento a tema artistico.
L'iniziativa si compone,in particolare, di nove concerti tenuti dai musicisti de La Toscanini abbinati a piccoli racconti riguardanti opere d’arte, documenti e materiali conservati dalla Biblioteca Palatina, dalla Galleria Nazionale, dal Museo archeologico e dalla Fondazione Museo Bodoniano.
Una sinergia suggestiva e inedita che alimenta entrambe le espressioni artistiche, attivando corrispondenze inaspettate e stimolando nuove riflessioni.
A sviluppare la rassegna Paola Cirani, direttrice della Biblioteca Palatina e del Fondo Musicale della Palatina, da cui provengono i documenti scelti, mentre le opere d’arte della Galleria Nazionale, del Museo archeologico e della Fondazione Museo Bodoniano sono selezionate da Carla Campanini e Cristina Quagliotti.
Il primo appuntamento è in programma domenica, 15 settembre, con il Duo La Toscanini, composto da Mihaela Costea al violino e Davide Burani all’arpa, che si esibiranno nel concerto “Con grazie sottili”, composto da brani di Paganini, Thomas, Saint-Saëns Massenet, Fauré, Elgar, Verdi e Tedeschi. A introdurre lo spettacolo l'intervento di Paola Cirani dedicato all'arpista ottocentesca Cecilia Paini, enfant prodige che all'età di 13 anni la duchessa di Parma Maria Luigia d'Austria volle nell'Orchestra di Corte. Musicista la cui figura non è stata pienamente valorizzata e che la Pilotta ha avuto modo di approfondire grazie alla donazione da parte degli eredi dell'artista, nel 2021, di materiale manoscritto e a stampa appartenuto alla loro antenata.
Secondo appuntamento domenica 20 ottobre con “Racconti di-versi”, esibizione ad opera del Quartetto d'archi La Toscanini, che eseguirà composizioni di Malipiero e Schubert. Domenica 17 novembre sarà in scena il Trio d'Ance della Filarmonica Toscanini che suonerà un brano di Mozart e due di Beethoven, raccolti sotto l'evocativo titolo “Disegnando l'aria”. Paesaggi dell'anima è il concerto che chiuderà l'anno, domenica 15 dicembre, con il Quintetto d'Archi La Toscanini impegnato, insieme al mezzosoprano Aloisa Aisemberg, nelle composizioni di Villa-Lobos, Guastavino, Ginastera, Gomes, Gardel, Salgàn e Piazzolla.
Si riprende domenica 19 gennaio 2025 con il Sestetto d'archi La Toscanini e “Occhio alla forma”, un concerto per viole e violoncelli con brani di Borodin e Brahms. Segue, domenica 16 febbraio, la Società dei concerti. Presenze vive il titolo sotto il quale la violinista Mihaela Costea, la violoncellista Diana Cahanescu, il pianista Ruben Micieli e il percussionista Francesco Migliarini domenica 16 marzo interpretano la Sinfonia n.15 (arr. Viktor Derevianko) di Sostakovic. Mozart, invece, è il protagonista domenica 20 aprile 2025 di “Effetto notte”, concerto interpretato da Daniele Titti, Elisa Gubert, Miriam Caldarini (corni di bassetto) e Samantha Faina, Barbara Massaro (soprani), Giacomo Pieracci (basso). Infine “Favorita e Delfina” è l'esibizione che il duo Chiara De Zuani (clavicembalo) e Lorenzo Montenz (arpa) proporrà domenica 11 maggio, spaziando tra brani di De Visée, Baur, Haendel, Paisiello, Scarlatti e Petrini. (aise)