Fare impresa al sud: al via il tour di Federitaly per la crescita dell'economia locale nei mercati esteri

ROMA\ aise\ - Parte dal Comune di Santa Maria a Vico il tour meridionale di Federitaly per la promozione degli strumenti finanziari, le opportunità d’investimento, le strategie di export e le capacità di networking per le imprese del meridione. Si è svolto, presso il Comune di Santa Maria a Vico, il convegno “Fare impresa al Sud. Strumenti e strategie per la competitività e la valorizzazione dell’economia locale”, organizzato dalla Delegazione casertana di Federitaly, presieduta da Annapaola Larenza, e dal giornalista Domenico Letizia, con il patrocinio del Comune di Santa Maria a Vico.
L’iniziativa ha esplorato le opportunità e le agevolazioni disponibili per avviare o consolidare le attività imprenditoriali del territorio, grazie ad interventi specifici del presidente di Federitaly Carlo Verdone, alle relazioni specialistiche di Giordano Guerrieri, presidente di Federitaly Finanza e Mercati e Ceo di Finera; Mario Orabona, Senior Associate di SACE; Annapaola Larenza, Delegata provinciale di Federitaly e dell’agronomo Mario Sanza del Consorzio dell’olio extravergine d’oliva “Monti Tifatini”.
I lavori si sono aperti con i saluti del Sindaco Andrea Pirozzi che ha ribadito: “Salutiamo positivamente il lancio di questa iniziativa nel nostro comune e siamo pronti a creare sinergie con le imprese per lo sviluppo dell’area industriale che stiamo promuovendo sul nostro Comune. Le nostre sono piccole imprese che necessitano di fare rete e sinergie per poter affermarsi sul mercato nazionale e divenire protagoniste nel panorama commerciale internazionale. Grazie all’area industriale del nostro territorio e ai nuovi collegamenti stradali e logistici presenti, le imprese hanno una grande opportunità da non sottovalutare”.
In seguito ha introdotto i lavori il giornalista Domenico Letizia, ha spiegato: “Parte da Santa Maria a Vico il tour organizzato da Federitaly per far conoscere alle imprese del Sud lontane dalle aree urbanizzate tutte le opportunità per accrescere le proprie capacità commerciali e imparare a visionare, utilizzare e sfruttare tutti i fondi regionali, nazionali ed europei dedicati alla crescita del processo produttivo e all’export della propria realtà industriale. Un mio personale ringraziamento al sindaco Andrea Pirozzi, all’assessore Tiziana Pascarella e al consigliere comunale Vincenzo Moniello per la massima collaborazione nell’organizzazione dell’iniziativa e nella partecipazione ai lavori”.
Successivamente è intervenuto il Presidente Carlo Verdone ha raccolto l’invito del Sindaco Andrea Pirozzi a pianificare lo sviluppo dell’area industriale di Santa Maria a Vico e a creare un tavolo permanente del made in Italy presso il comune casertano, rilanciando l’attenzione delle imprese e degli imprenditori sull’importanza di fare rete: “Federitaly è al fianco degli imprenditori del Sud, dove si combatte una battaglia fondamentale per lo sviluppo economico dell’intero Paese. Con questo tour nelle regioni meridionali, organizzato in collaborazione con i Comuni, vogliamo dare un segnale concreto della nostra vicinanza al mondo delle imprese, e in particolare alle giovani realtà che necessitano di supporto per accedere ai numerosi strumenti finanziari disponibili, sia ordinari che agevolati. Inoltre attraverso la Certificazione 100% Made in Italy vogliamo fornire un trampolino di lancio alle mPMI del Sud per competere sui mercati internazionali, accompagnandole nel processo di internazionalizzazione e sostenendole nella crescita e nello sviluppo. Crediamo nelle potenzialità del Sud e nei suoi talenti. Federitaly è qui per fare la sua parte, offrendo concrete opportunità di crescita e di successo alle imprese meridionali. Grazie ai numerosi esperti di finanza ordinaria e agevolata raccolti attorno a Federitaly e agli strumenti per l’export e la certificazione 100% Made in Italy, che stiamo promuovendo in tutta Italia, possiamo condividere conoscenze e rispondere alle domande e ai dubbi degli imprenditori. Momenti importanti per confrontarsi con imprenditori e professionisti di successo, comprendere il grande lavoro che stanno facendo le istituzioni locali e rilanciare l’idea di piccola e piccolissima impresa che diviene strumento economico, culturale e sociale di crescita di un territorio”.
Giordano Guerrieri, Mario Orabona e Annapaola Larenza hanno descritto concretamente gli strumenti, le opportunità di finanza agevolata e le strategie per l’affermazione sui mercati esteri, con una particolare attenzione ai fondi di Transizione 5.0, le agevolazioni per le assunzioni del “decreto coesione”, i vantaggi della ZES Unica, ai servizi per l’export proposti da SACE, la settima missione del Pnrr legata alle imprese e il Credito d’Imposta 5.0. Anche il mondo agroalimentare è stato ben rappresentato dall’agronomo Mario Sanza che ha ricordato le difficoltà del comparto alimentare sul territorio e in Campania, raccontando le esperienze positive del Consorzio della mozzarella di bufala e le nuove modalità di promuovere prodotti autoctoni e turismo, con l’olio-turismo e gli itinerari dell’olio e dei frantoi che il Consorzio dei Monti Tifatini sta promuovendo sul territorio e in tutta Italia. Dopo i lavori e il laboratorio di discussione tra gli imprenditori, le imprese e le eccellenze del territorio hanno selezionato alcuni prodotti tipici della Campania, offrendo una gradevole degustazione.
Le imprese e i professionisti protagoniste sono state: Di Tella Supermercati, con la presenza di Nando Di Tella; il Ristorante Guardanapoli, con la partecipazione di Rosa e Carmine Pascarella; il Consorzio dei Monti Tifatini, con la partecipazione degli agronomi Mario Sanza, Elio De Rosa e dell’imprenditore e Vice Presidente del Consorzio Vincenzo De Angelis; la società Sira Professione Lavoro; l’Apicoltura Alba di Santa Maria a Vico; Sinet Formazione; l’Associazione Vetrinisti&Visual Europei; la Fattoria Pagliuca; l’Azienda Agricola Marinella; l’Azienda Agricola La Sagliutella – Primo Santagata; l’Associazione Onaf delegazione di Caserta e il tributarista Domenico Papale. (aise)