Fondo Clima: CDP, AFD e la banca turca TSKB siglano intesa da 100 milioni per la ripresa post-terremoto
ANKARA\ aise\ - Un’intesa da 100 milioni di euro per la ripresa sostenibile della Turchia, in particolare delle infrastrutture del comparto energetico delle zone colpite dal terremoto del febbraio 2023, e per contribuire agli obiettivi di resilienza climatica del Paese. L’accordo siglato oggi, 18 luglio, prevede un nuovo investimento da 50 milioni di euro del Fondo Italiano per il Clima, gestito da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) a favore della Banca di Sviluppo Industriale della Turchia (TSKB).
Al finanziamento del Fondo Italiano per il Clima si aggiungono ulteriori 50 milioni da parte dell’Agenzia Francese per lo Sviluppo (Agence Française de Développement – AFD), concessi tramite un cofinanziamento parallelo nell’ambito della piattaforma Joint European Financiers for International Cooperation (JEFIC), creata con l’obiettivo di favorire la condivisione di iniziative di co-finanziamento, alla quale partecipano diverse istituzioni finanziarie per lo sviluppo europee.
L’operazione rientra nell’ambito del mandato di CDP di gestione del Fondo Italiano per il Clima, istituito nel 2022 dal Governo italiano presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energica al fine di rafforzare l’impegno globale contro il cambiamento climatico, offrendo finanziamenti legati a precisi obiettivi ambientali ai Paesi partner del Sistema della Cooperazione Internazionale italiana.
Nello specifico, la collaborazione con TSKB e AFD avrà come obiettivo la realizzazione e la riabilitazione di infrastrutture atte alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, contribuendo così al contenimento del livello di emissioni di CO2 del Paese, in linea con quanto previsto anche dal Piano Energetico Nazionale Turco 2022-2035. Tra i potenziali progetti finanziabili anche l’ampliamento e la ristrutturazione della rete di distribuzione di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili nelle zone impattate dal sisma. (aise)