Turismo: a Roma il primo Global Summit WTCC in Italia

ROMA\ aise\ - Dal 28 al 30 settembre, Roma ospiterà la venticinquesima edizione del Global Summit del World Travel & Tourism Council, l’evento di punta del settore, che, per la prima volta nel Belpaese, riunisce i massimi esponenti dell’industria del viaggio e del turismo.
Organizzata dal WTTC, in collaborazione con il Ministero del Turismo, ENIT S.p.A., il Comune di Roma e la Regione Lazio, la manifestazione si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”. La cerimonia d’apertura con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro del Turismo Daniela Santanchè si terrà lunedì 29 alle 9:15. In questa occasione si esibirà la banda dell’Arma dei Carabinieri, a seguire il summit sarà impreziosito dall’esibizione di Andrea Bocelli.
L’incontro vedrà la partecipazione dei principali leader del settore viaggi e turismo, inclusi i CEO di aziende di livello mondiale, influenti investitori e autorevoli rappresentanti governativi di ogni parte del mondo.
L’evento si configura come una piattaforma strategica dal respiro e dalla visibilità internazionali, ideata per affrontare le sfide e le opportunità di un settore in continua evoluzione, accendendo i riflettori su una vasta gamma di tematiche di stretta attualità nel panorama turistico italiano ed estero.
“Siamo orgogliosi di ospitare il WTTC Global Summit, un evento che mette in evidenza l’enorme potenziale del turismo italiano e si configura anche come un’opportunità unica per attrarre investimenti nella nostra Nazione”, le parole del ministro Santanchè. “L’incontro con leader e investitori internazionali ci permetterà di discutere e implementare politiche fondamentali per tracciare un percorso che renda la nostra industria turistica più competitiva nel mercato globale. Dobbiamo fare dell’Italia la Nazione di riferimento per il turismo internazionale, unendo storia e visione, tradizione e innovazione. L’Italia, con la sua ricchezza fatta di storia e cultura e la sua propensione all’innovazione – conclude il ministro Santanchè –, è nella posizione ideale per guidare la trasformazione di un modello di sviluppo che integri armoniosamente la crescita economica con la tutela del nostro patrimonio culturale e ambientale. Fra l’altro, questo evento arriva in un momento storico in cui è sempre più urgente parlare di pace. Il turismo è il miglior strumento possibile per favorire scambi e dialogo, poiché abbatte barriere e rafforza le relazioni interpersonali, favorendo la connessione tra lingue e culture diverse”.
Dal futuro del viaggio e del turismo, che riguarda nuove destinazioni, aspettative dei viaggiatori, e grandi idee che stanno plasmando il domani, all’innovazione e alla tecnologia, con al centro l’intelligenza artificiale e gli altri strumenti per personalizzare e migliorare l’esperienza del viaggiatore. Dalle esperienze di viaggio e i settori specifici, che toccheranno temi come il lusso e i grandi marchi, il turismo lento e del benessere, alle partnership, fondamentali sull’asse pubblico-privato per un’industria più sostenibile, equa e performante. Un apposito spazio sarà anche destinato al ruolo del turismo come vettore di benessere per le economie, le vite e i paesaggi, promuovendo pratiche rigenerative e l’empowerment delle comunità, all’insegna della preservazione e della celebrazione delle identità culturali.
Le iniziative discusse al summit mirano a creare opportunità di lavoro più qualificate e meglio retribuite nelle comunità locali, preservare il patrimonio culturale per le generazioni future e ridurre l’impronta carbonica del settore.
“Il turismo sta attraversando una fase di trasformazione, per tenere il passo con le nuove sfide globali. Sostenibilità e digitalizzazione sono due nuovi capisaldi del comparto, specie per le nuove generazioni. Vediamo costantemente come sempre più giovani siano disposti a spendere anche di più per i loro soggiorni purché le strutture si adeguino ai valori ESG. L’Italia sta rispondendo bene a questi trend e continua a promuovere le proprie eccellenze in tutto il mondo. Ne è un esempio Villaggio Italia, che valorizza le bellezze e le unicità del nostro Paese in tutto il mondo in occasione di grandi appuntamenti”, evidenzia Ivana Jelinic, AD ENIT S.p.A.
Protagoniste al WTTC Global Summit 2025 anche le Regioni italiane che potranno mostrare al mondo intero il meglio del Belpaese all’interno del Villaggio Italia che l’Enit allestirà all’Auditoruim.
Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Umbria e Veneto prenderanno parte alla prima edizione del vertice presentando diverse proposte turistiche, ciascuna con proprie specificità, eccellenze e peculiarità locali. Presente anche Italcares per presentare l’offerta italiana nel settore del turismo medicale, termale e del benessere sul mercato internazionale. (aise)