A Nova Gorica incontro trilaterale tra i ministri dell'Interno di Italia, Slovenia e Croazia

ROMA\ aise\ - Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha partecipato ieri a Nova Gorica, in Slovenia, alla sesta riunione trilaterale con l’omologo sloveno Bostjan Poklukar e il croato Davor Bozinović.
“Il nostro formato trilaterale - ha dichiarato Piantedosi - è ormai una iniziativa consolidata e un modello di collaborazione che ci consente di portare avanti una comune strategia sia a livello europeo che nella regione dei Balcani. La firma odierna del Memorandum sui pattugliamenti congiunti alla frontiera esterna della Croazia rafforza la collaborazione transfrontaliera per il contrasto ai trafficanti e alla migrazione illegale attraverso la rotta Balcanica”.
“La vistosa riduzione dei flussi – ha aggiunto il titolare del Viminale - attestata da Frontex lungo la rotta Balcanica ( -78%), e i dati dei movimenti registrati al confine, dimostrano che il temporaneo ripristino dei controlli alle nostre frontiere ha prodotto un effetto deterrente degli ingressi irregolari. Per quanto riguarda l’Italia, dal 21 ottobre 2023 al 15 gennaio 2025 sono stati rintracciati in ingresso, al confine con la Slovenia, circa 6200 migranti irregolari. Delle oltre 2300 persone denunciate, 318 sono state arrestate, di queste 160 per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nello stesso periodo, con specifico riferimento alla prevenzione del terrorismo, 188 persone sono state segnalate alla banca dati di Polizia Schengen”.
“Fin dall’inizio - ha concluso il ministro Piantedosi - i controlli sono stati attuati in maniera tale da provocare il minor impatto possibile sulla circolazione di persone e mezzi, anche se l’obiettivo finale comune rimane, naturalmente, quello del pieno ripristino della libertà di circolazione nello Spazio Schengen appena le condizioni lo consentiranno”. (aise)