Expo e incontri bilaterali: Salvini in Giappone

OSAKA\ aise\ - È iniziata ieri a Tokyo la missione istituzionale in Giappone del vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, che oggi ha lasciato la capitale per Osaka, dove ha visitato Expo 2025.
Tanti gli incontri a Tokyo, a cominciare da quello con i rappresentanti di Toyota e Honda che, tra quelle nipponiche, sono le aziende più radicate in Italia. Sono stati, riporta il Mit, dialoghi “concreti e costruttivi”, durante i quali è stata ribadita la preoccupazione per il Green deal europeo che, puntando tutto sull’elettrico, sta causando problemi letali alle storiche produzioni del Vecchio Continente e del Sol Levante.
Salvini ha ribadito la perplessità sull’elettrico, anche perché, ha detto, “per la prima volta Bruxelles vuole imporre ai cittadini una scelta commerciale che al momento non è condivisa” e non è nemmeno utile da un punto di vista ambientale visto che “l’elettrico, rispetto ai motori tradizionali e considerando anche l’inizio della produzione e lo smaltimento delle batterie, è più inquinante”.
Tra i temi al centro dell’incontro l’uso dei biocarburanti e delle nuove tecnologie: su quest’ultimo punto, Salvini ha sottolineato gli sforzi del governo per rendere sempre più tecnologiche strade e autostrade italiane, con l’obiettivo di incrementare la connessione dei veicoli.
A Tokyo Salvini ha incontrato anche il presidente della Camera dei Rappresentanti del Giappone, Fukushiro Nukaga, con il quale ha ribadito l’amicizia tra i due Paesi e auspicato una sempre maggiore cooperazione.
Durante il colloquio, molto cordiale, è stato confermato l’apprezzamento per il padiglione Italia all’Expo di Osaka e la reciproca considerazione per il patrimonio storico-culturale.
Salvini e Nukaga si sono confrontati anche sulle complessità dei rispettivi territori ed è stato confermato il grande interesse internazionale per il Ponte sullo Stretto che è tema molto noto anche in Giappone.
“Auspico fortemente che alcune aziende italiane possano dare un contributo importante alla vostra crescita” ha detto il Ministro. Un incontro, ricorda il Mit, svolto in un momento particolarmente delicato della scena politica giapponese, considerando la prossima tornata elettorale del 20 luglio. “Anche alla luce della situazione geopolitica, consideriamo il Giappone un tempio della democrazia” ha detto Salvini.
Lasciata Tokyo, il Ministro è volato ad Osaka, sede dell’Expo 2025, dove ha visitato diversi padiglioni, tra cui, protagonista, quello italiano che ospita anche una visitor experience immersiva curata dal MIT: “L’Italia che costruisce – una storia di Persone e Natura”. Un viaggio virtuale dalle Alpi alla Sicilia attraverso gli elementi naturali e grandi opere infrastrutturali, visioni architettoniche e interventi strategici, tra cui la Torino-Lione, il MOSE, il Ponte sullo Stretto e le infrastrutture per i Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.
Il Ministro è stato poi ospite d’onore all’evento “Italia e Giappone: un ponte tra Europa e Asia per la mobilità del futuro”, occasione di confronto tra istituzioni, imprese e operatori della mobilità dei due Paesi, per rafforzare il dialogo strategico sulle infrastrutture e le connessioni globali, e sulle sfide del prossimo futuro. (aise)