Il Ministro Crosetto in visita in Kuwait e Turchia

ROMA\ aise\ - Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha concluso oggi la sua visita in Kuwait, durante la quale ha incontrato il suo omologo, Fahad Al Sabah e visitato il contingente italiano. Colloqui incentrati sulla cooperazione tra Italia e Kuwait nel contrasto al Daesh e nella promozione della stabilità regionale.
"L'Italia e il Kuwait sono impegnati attivamente per contrastare la minaccia del Daesh e per promuovere la stabilità regionale. L'incontro di oggi intende dare alle iniziative comuni ancora maggiore determinazione e vigore. L’Italia e il Kuwait continueranno a lavorare insieme per affrontare le minacce comuni, in un periodo di grande instabilità" ha dichiarato il Ministro Crosetto.
In merito alla crisi in Medio Oriente e agli attacchi terroristici degli Houti alle navi in transito nello stretto di Bab el-Mandeb, Crosetto ha sottolineato: “sono un atto di guerra, fisica e ibrida che incidono sulle economie di alcuni Paesi, agevolandone altri, le cui navi non vengono intenzionalmente attaccate. Per contrastare questi attacchi l’Italia partecipa alla Missione Europea Aspides, recentemente approvata dal Parlamento, della quale detiene il Comando Tattico”.
Di grande interesse anche la cooperazione in ambito Difesa. “È fondamentale – ha affermato il Ministro - per affrontare le sfide emergenti e garantire la sicurezza dei nostri cittadini. Sono molteplici le attività congiunte e i settori in cui collaborano le Forze armate dei nostri Paesi: formazione, addestramento e incontri, utili a condividere le lezioni apprese dalle rispettive esperienze operative. Un impegno che conferma l'amicizia tra Italia e Kuwait, essenziale per accrescere ulteriormente le solide e durature relazioni bilaterali”.
Durante la visita, Crosetto ha incontrato i militari dell'Italian National Contingent Command Air (IT NCC AIR) e rivolgendosi loro ha affermato: “la Nazione vi è grata per quello che state facendo, per il vostro prezioso contributo per la pace e la stabilità regionale. A nome delle Istituzioni e mio personale vi ringrazio per la professionalità e l’impegno con cui operate, per lo spirito di servizio e per i sacrifici che affrontate ogni giorno. Siate consapevoli che ciò che fate per la sicurezza internazionale è utile all’Italia e rafforza il suo ruolo a livello internazionale”.
Il contingente è inserito nell’ambito dell’Operazione Prima Parthica con lo scopo di assicurare le condizioni necessarie al fine di proseguire il processo di stabilizzazione dell’Iraq e supportare le Forze di Sicurezza nel contrasto al Daesh.
Ieri, 5 marzo, il Ministro si è recato in visita in Turchia dove ha incontrato il suo omologo, Yaşar Güler. Al centro dell’incontro la delicata situazione geopolitica e l’impatto che la crisi in Medio Oriente, con la conseguente destabilizzazione nel Mar Rosso, stanno avendo sulla sicurezza del Mediterraneo e del Fianco Sud dell’Alleanza Atlantica.
“L’attuale situazione in Medio Oriente potrebbe causare pesanti ripercussioni sulla stabilità della regione, con il rischio di un’escalation nel Mediterraneo. Instabilità che si aggiunge alle già gravi ripercussioni della guerra in Ucraina, a seguito dell’invasione russa. Per questo motivo il Governo italiano si sta adoperando per promuovere il dialogo e la Difesa vede nella Turchia un paese chiave per il processo di stabilizzazione dell’intera area”, ha detto il Ministro durante il colloquio.
I due Ministri hanno trattato il tema della centralità del Mediterraneo con un focus sull’Africa: “la stabilizzazione del Mediterraneo Allargato, che include anche il nord Africa e l’area del Sahel - ha aggiunto il Crosetto - é una priorità per la sicurezza. Le dinamiche dell’area si riflettono sul continente europeo e la delicata situazione in corso è aggravata dalle forti dinamiche demografiche. È per questo motivo che l’Italia si è fatta promotrice di un rinnovato Piano Mattei per l’Africa, che permetta ai Paesi della Regione di utilizzare al meglio le ricchezze naturali di cui dispongono”.
I due Ministri hanno esplorato, inoltre, nuovi ambiti di collaborazione per incrementare l’interoperabilità delle Forze Armate e per lo sviluppo della cooperazione industriale nel campo della Difesa, anche in virtù delle rilevanti competenze e capacità produttive delle industrie della Difesa dei due paesi.
Prima dell’incontro bilaterale, il Ministro Crosetto ha deposto una corona di fiori presso il mausoleo di Anitkabir. (aise)