Libano: esplosioni contro il quartier generale di Unifil a Naqoura

ROMA\ aise\ - “Questa mattina, il quartier generale UNIFIL di Naqoura è stato colpito da esplosioni per la seconda volta nelle ultime 48 ore. Due peacekeeper sono rimasti feriti dopo due esplosioni avvenute vicino a una torre di osservazione. Un peacekeeper ferito è stato portato in un ospedale a Tiro, mentre il secondo è in cura a Naqoura”. È quanto si legge nella nota diramata oggi dall’Unifil, la missione Onu in Libano, el cui postazioni da ieri sono colpite dalle forze armate israeliane.
“Oggi, - si legge nella nota – diversi muri a T nella nostra posizione ONU 1-31, vicino alla Blue Line a Labbouneh, sono caduti quando un caterpillar delle IDF ha colpito il perimetro e i carri armati delle IDF si sono mossi in prossimità della posizione ONU. I nostri peacekeeper sono rimasti sul posto. Una forza di reazione rapida di UNIFIL è stata inviata per assistere e rafforzare la posizione”.
Si tratta, sottolinea la nota, di “incidenti” che “mettono di nuovo a rischio molto gravi i peacekeeper ONU, che stanno prestando servizio nel Libano meridionale su richiesta del Consiglio di sicurezza ai sensi della risoluzione 1701 (2006)”.
Quello in corso è uno “sviluppo importante”. L'UNFIL “ribadisce che la sicurezza e la protezione del personale e delle proprietà dell'ONU devono essere garantite e che l'inviolabilità delle postazioni dell'ONU deve essere rispettata in ogni momento. Qualsiasi attacco deliberato ai peacekeeper è una grave violazione del diritto internazionale umanitario e della risoluzione 1701 (2006) del Consiglio di sicurezza”. (aise)