Meloni ad Abu Dhabi: firmato partenariato con Eau e Albania sull’energia verde

ROMA\ aise\ - La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è intervenuta oggi, 15 gennaio, all'Abu Dhabi Sustainability Week. A margine del Summit, la Premier ha partecipato alla cerimonia di firma di un quadro di partenariato strategico tripartito tra l'Italia, gli Emirati Arabi Uniti e l'Albania per la cooperazione transfrontaliera nel settore dell'energia verde. Siglato con lo Sceicco Mohammed bin Zayed e il Primo ministro Edi Rama, “due miei buoni amici e due buoni amici dell'Italia”, l’accordo, ha detto Meloni nel suo intervento, rappresenta “un impegno estremamente importante per realizzare una nuova interconnessione energetica, che punta alla produzione di energia elettrica verde in Albania e all’esportazione di una parte di quella energia verso l’Italia, grazie a un cavo sottomarino che attraverserà l’Adriatico. È un progetto in cui crediamo molto e che coinvolgerà i nostri tre governi, il settore privato e i gestori di rete”.
La Premier ha quindi ribadito l’intenzione di far diventare l’Italia “lo snodo strategico per i flussi energetici tra l’Europa e l’Africa. Siamo una piattaforma naturale nel Mediterraneo e questo ci offre l’opportunità di essere un hub di approvvigionamento e distribuzione in grado di far incontrare l’offerta, esistente e potenziale, del Continente africano e la domanda europea di energia. È un’ambizione alla quale il Governo italiano sta dando voce anche attraverso il Piano Mattei (il piano di cooperazione con Paesi africani che abbiamo lanciato), che ha tra i suoi pilastri proprio l’energia e contempla anche progetti strategici di connessione”, ha aggiunto, citando l’interconnessione elettrica Elmed tra Italia e Tunisia, il “SoutH2 Corridor” per il trasporto dell’idrogeno dal Nord Africa all’Europa centrale passando per l’Italia, o l’Energy for Growth in Africa.
Il Mediterraneo “può diventare lo spazio per costruire molte altre occasioni di cooperazione energetica, rafforzando progetti esistenti e lanciandone di innovativi”, ha detto ancora Meloni, prima di evidenziare che “l’Italia è tradizionalmente legata alle Nazioni dei Balcani occidentali, come dimostra la mia amicizia con il Primo Ministro Edi Rama, e questi legami si sono declinati nel tempo anche nei progetti di infrastrutturazione energetica. Mi riferisco, ad esempio, all’interconnessione elettrica che corre per 430 chilometri sui fondali dell’Adriatico e che collega l’Italia al Montenegro e all’area balcanica. Infrastruttura strategica, che intendiamo rafforzare e rendere ancor più efficiente e competitiva”.
La Premier si è detta “personalmente fiera”, dell’accordo con Eau e Albania perché “è la dimostrazione concreta che è possibile costruire nuove forme di cooperazione, anche tra partner all’apparenza lontani tra loro, almeno dal punto di vista geografico. Partner che però sono capaci di vedere la scacchiera nel suo complesso, e non solo il quadrante di quella scacchiera che apparentemente li riguarda più da vicino. Così, questa iniziativa rappresenta un passo tangibile nella direzione di un’interconnessione davvero globale, che si estenda dall’Asia al Golfo, dal Nord Africa all’Europa, in grado di fornire energia in entrambe le direzioni”. (aise)