Sicurezza e flussi migratori: Piantedosi a Tirana

ROMA\ aise\ - Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, su invito del suo omologo Taulant Balla, è intervenuto ieri a Tirana alla Conferenza ministeriale dei Balcani sulla “Cooperazione in materia di sicurezza e flussi migratori attraverso i Balcani occidentali”.
“È per me sempre proficuo - ha dichiarato il Ministro Piantedosi - poter partecipare a iniziative come quella odierna che ci consentono di rafforzare il dialogo con i Paesi dell’area balcanica, anche nell’ottica del processo di allargamento dell’Unione europea». «In questa fase - continua Piantedosi - di instabilità geopolitica e di allerta anche sul fronte del terrorismo internazionale, dobbiamo lavorare, anche a livello europeo, fianco a fianco con i Paesi dei Balcani per implementare una moderna strategia di gestione integrata delle frontiere, valorizzando: il sostegno alle attività di rimpatrio verso i Paesi di origine, il ruolo di Frontex, un pieno allineamento delle politiche dei visti nei confronti dei Paesi Terzi più a rischio di immigrazione illegale, l’utilizzo di nuove tecnologie per rafforzare il controllo delle frontiere”.
A seguire Piantedosi, ha avuto una riunione bilaterale con il Ministro dell’Interno Balla, nel corso della quale ha sottolineato che “l’Albania non è solo un Partner strategico per l’Italia, ma è soprattutto un Paese amico, e questa consuetudine di incontri rispecchia la profonda sintonia tra i nostri Paesi, testimoniata anche dall’intesa e stima reciproca tra i nostri Capi di Governo”.
Il cordiale colloquio – riporta il Viminale – è stato anche l’occasione per confrontarsi su altri temi quali: il rafforzamento ulteriore della ottima cooperazione tra le Forze di Polizia per contrastare la criminalità organizzata transnazionale, la lotta al terrorismo e al narcotraffico. “I nostri esperti - ha concluso il titolare del Viminale - stanno lavorando insieme per dare attuazione operativa all’intesa intergovernativa sottoscritta lo scorso mese di novembre, che per l’Italia costituisce un segno tangibile del sostegno albanese alla gestione dei flussi migratori provenienti dal Nord Africa. Iniziativa, condivisa in sede europea, che sta raccogliendo l’interesse degli altri Paesi Membri, sia come modello operativo che per il ruolo di partner affidabile svolto dall’Albania”. (aise)