103 morti in un attentato in Iran: la solidarietà del Viceministro Cirielli

ROMA\ aise\ - “Inconcepibili atti di terrorismo che continuano a offendere e minare i valori che sono alla base di qualsiasi convivenza civile, al fine di destabilizzare un Paese strategico – crocevia tra Asia, Europa e Africa – e renderlo meno sicuro”. Lo ha dichiarato il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Edmondo Cirielli, in riferimento alle due esplosioni avvenute nei pressi del cimitero di Kerman, nell'Iran centrale, dove in migliaia si stavano recando per commemorare Qassem Soleimani, il capo delle forze Qods delle Guardie della Rivoluzione iraniana, ucciso il 3 gennaio del 2020 in Iraq in un'operazione degli Stati Uniti. 103 i morti accertati e 141 i feriti fino ad adesso.
L'esponente della Farnesina ha dunque espresso il suo "profondo cordoglio" e la sua "vicinanza ai familiari di tutte le vittime", confermando al contempo "la piena solidarietà all’Iran e al suo popolo”. (aise)