Alessandro Cortese nuovo Ambasciatore in Brasile

ROMA\ aise\ - Alessandro Cortese è il nuovo Ambasciatore italiano in Brasile. Il diplomatico si è insediato ieri a Brasilia dopo aver servito per quattro anni come Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali, a Vienna.
“Il Brasile è un Paese dalle enormi potenzialità, in costante crescita economica e vanta sempre maggiore centralità nelle relazioni internazionali”, le parole del diplomatico. “La mia prima impressione è che tra i due Paesi vi sia una speciale affinità, fatta di profondi legami culturali, grazie anche alla storica presenza nel Paese di una folta e dinamica collettività di discendenza italiana. Nel ruolo che da oggi sono orgoglioso di ricoprire, mi adopererò con il massimo impegno al fine di continuare rafforzare ulteriormente le già eccellenti relazioni bilaterali fra Italia e Brasile, specie nei settori di forte reciproco, particolare interesse, a partire dalla cooperazione economico-commerciale, oltre che a lavorare sin da oggi in stretto contatto con le controparti brasiliane anche in tutte le occasioni di dialogo multilaterale, alla vigilia del 2024 quando il Brasile assumerà la Presidenza del G-20, proprio nell’ anno in cui l’ Italia sarà Presidente del G-7”.
Romano, classe 1960, Cortese si laurea in giurisprudenza all’Università di Roma, ed entra in carriera diplomatica nel 1986.
I primi incarichi alla Farnesina sono al Dipartimento per la Cooperazione allo Sviluppo e in Segreteria Generale.
Nel 1989 è secondo segretario commerciale a Pretoria, sede che lascia nel 1991 per volare a Bruxelles dove assume le funzioni di primo segretario alla Rappresentanza permanente d'Italia presso la C.E.E..
Nel 1997 torna alla Farnesina, questa volta al Servizio Stampa e Informazione e nel 1999 viene posto fuori ruolo per prestare servizio presso il Segretariato Generale del Consiglio dell'Unione Europea, in qualità di Agente Temporaneo.
Nel 2002 è primo consigliere ad Ottawa, dove rimane fino al 2006 quando, di nuovo a Roma, è posto alle dirette dipendenze del Capo Servizio Stampa e Informazione, servizio di cui diviene Vice Capo nell’agosto dello stesso anno.
Nel 2008 è Consigliere Diplomatico del Presidente della Camera. Nel 2010 è Ministro alla Rappresentanza per-manente presso l’UE in Bruxelles, accreditato, con titolo e rango di Ambasciatore, quale Rappresentante presso il Comitato Politico e di Sicurezza dell'Unione Europea.
Nel 2016 torna alla Farnesina, questa volta alle dirette dipendenze del Direttore Generale per gli Affari Politici e di Sicurezza; l’anno successivo è Coordinatore per la preparazione della Presidenza italiana dell’OSCE 2018.
Nel 2018 è Capo del Servizio per la Stampa e la Comunicazione istituzionale, cui compete anche l’incarico di portavoce del Ministro e dall’anno successivo è Capo della Rappresentanza permanente presso le Organizzazioni Internazionali a Vienna. (aise)