Il Ministro Tajani a Napoli per l'XI edizione della Conferenza MED - Dialoghi Mediterranei

ROMA\ aise\ - Sarà il Palazzo Reale di Napoli ad ospitare quest’anno, dal 15 al 17 ottobre, l’undicesima edizione della Conferenza MED Dialoghi Mediterranei - promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’ISPI.
Preceduta da alcuni Tavoli a porte chiuse il 15 ottobre, la conferenza si aprirà ufficialmente giovedì pomeriggio, 16 ottobre, presso il Teatro di Corte, con gli interventi del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e del Presidente dell’ISPI, Franco Bruni. A seguire, il Ministro Tajani parteciperà alla sessione iniziale dell’iniziativa assieme al Ministro degli Affari Esteri dell’Iraq Fuad Hussein, alla Ministra degli Esteri dell’Autorità Nazionale Palestinese Varsen Aghabekian Shahin e del Consigliere Speciale del Presidente USA per Africa, Paesi Arabi e Medio Oriente Massad Boulos. Il titolare della Farnesina parteciperà poi a una sessione dedicata ai Balcani assieme agli omologhi di Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Macedonia del Nord, Kosovo e Slovenia.
I Dialoghi Mediterranei costituiscono la principale iniziativa di diplomazia pubblica della Farnesina.
L’edizione di quest’anno si tiene eccezionalmente a Napoli, in collaborazione con il Comitato Nazionale Neapolis 2500: una città crocevia politico ed economico, tra Europa e Mediterraneo, che celebra i 2500 anni dalla sua fondazione. Con la scelta di Napoli si intende ribadire la centralità del Mediterraneo nell’identità politica dell’Italia e scegliere un’area dinamica che vuole costruire il suo futuro insieme ad importanti attori della sponda Sud.
Oltre ai relatori dei panel, è confermata la partecipazione di esponenti di alto livello da tutta la regione del Mediterraneo allargato, nonché dei rappresentanti di numerose organizzazioni internazionali, tra cui Reem Al Hashimy, Ministra di Stato per la Cooperazione Internazionale degli Emirati Arabi Uniti; Rym Ali, Presidente della Anna Lindt Foundation; Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali; Nazila Ghanea, Relatore Speciale delle Nazioni Unite sulla libertà di religione o credo; Nawal El Moutawakel, Vice Presidente del Comitato Olimpico Internazionale. (aise)