Il ministro Tajani presenta il Piano d’Azione per l’export italiano nei mercati extra-UE ad alto potenziale

ROMA\ aise\ - Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, presenterà alle associazioni del mondo produttivo italiano un Piano d’azione per l’accelerazione dell’export sui mercati ad alto potenziale.
Il Piano d’azione prevede lo sviluppo e l’integrazione di nuovi strumenti di promozione del Ministero degli Affari Esteri e delle Agenzie pubbliche di sostegno all’export – ICE, SIMEST, SACE, CDP – a beneficio del sistema imprenditoriale.
L’evento si terrà il 21 marzo, alle 12:00, a Villa Madama, ma i lavori si potranno seguire anche in streaming collegandosi a questo link.
Le aziende che abbiano domande specifiche sulle opportunità offerte dal Sistema italiano dell’export e sulle prossime iniziative di diplomazia della crescita possono scrivere all’indirizzo export@esteri.it. Il Ministero degli Affari Esteri, in coordinamento con la rete diplomatico-consolare, e i partner del Sistema Italia provvederanno a riscontrare le richieste.
A Villa Madama il ministro Tajani presenterà inoltre la guida modello sulla “diplomazia della crescita” che le Ambasciate italiane nei principali Paesi partner per l’Italia stanno elaborando, al fine di offrire una guida concreta e specializzata alle imprese che per la prima volta si affacciano sui mercati esteri.
“Abbiamo posto l’obiettivo di 700 miliardi di export entro la fine della legislatura”, spiega Tajani. “Il Governo vuole offrire il massimo sostegno alle imprese che vogliono accedere ai mercati esteri. La nostra strategia di diplomazia della crescita deve essere in linea con le esigenze del mondo produttivo ed è per questo”, annuncia il ministro, “che, insieme alle Agenzie del Sistema Italia, stiamo programmando nei prossimi mesi missioni imprenditoriali a guida politica in India, Messico e Arabia Saudita, così come eventi di partenariato economico con il Giappone e la Turchia. La Farnesina sta inoltre mettendo a punto strumenti ad hoc di supporto finanziario come le nuove misure Simest, nonché azioni mirate per potenziare il settore fieristico”. (aise)