Il progettoDiventerò nelle scuole italiane nel mondo

MILANO\ aise\ - Il “progettoDiventerò” per i giovani della Fondazione Bracco diventa globale grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Ieri, 18 dicembre, il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani e la Presidente della Fondazione, Diana Bracco, hanno sottoscritto un accordo presso l'Università Bocconi di Milano, nell’ambito della Conferenza Nazionale dell’export e dell’internazionalizzazione delle imprese.
Al centro del progetto la promozione della cultura scientifica, grazie all'importante contributo italiano, e l'inclusione di genere nelle materie STEM, con il Manifesto #MindtheSTEMgap. L'iniziativa, frutto dell'accordo fra la fondazione e l'Ufficio V della Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale della Farnesina, amplifica l'impegno per la formazione dei giovani, al centro della mission di Fondazione Bracco dal 2012.
Il progetto si rivolge alle scuole italiane all'estero (statali, paritarie e non paritarie): dal 2025 le prime tappe saranno nelle sette scuole italiane statali di Zurigo, Parigi, Barcellona, Madrid, Atene, Istanbul, Addis Abeba, e a seguire 40 scuole italiane nei cinque continenti.
Ogni classe, o gruppo di studentesse e studenti con i loro docenti, potrà realizzare un elaborato digitale individuale o collaborativo per approfondire il Manifesto Mind the STEM Gap e figure rilevanti di scienziate del proprio Paese. Tre i premi che saranno assegnati, uno per ordine di scuola. Fondazione Bracco darà poi la possibilità all'istituto vincitore di esporre una mostra fotografica in ambito STEM.
"L'obiettivo - ha sottolineato il Ministro Antonio Tajani - è utilizzare la lingua italiana anche in ambiti scientifici e favorire tutti i giovani che si occupano di materie scientifiche".
OBIETTIVI DEL PROGETTO
La prima edizione del “progettoDiventerò nel mondo” ha i seguenti obiettivi:
Stimolare la riflessione sull’importanza delle materie STEM, valorizzando la ricerca;
Diffondere i principi del Manifesto “Mind the STEM Gap”, lanciato da Fondazione Bracco per promuovere un accesso paritario alla scienza;
Stimolare studentesse e studenti a diventare Ambassador per la promozione della parità di genere;
Favorire il senso di appartenenza alla comunità, educando alla cittadinanza globale;
Stimolare la didattica collaborativa;
Valorizzare la capacità di innovare le metodologie didattiche costruendo nuovi paradigmi per l’apprendimento;
Creare una rassegna virtuale dei contenuti prodotti dalle classi.
LE ATTIVITÀ DEL PROGETTO
Ogni classe o gruppo di studentesse e studenti, guidati dai propri insegnanti, seguendo le indicazioni e i materiali indicati nel Regolamento, potrà svolgere diverse attività: tradurre nella lingua del Paese in cui risiede e studiare il Manifesto “Mind the STEM Gap” per la parità di genere nelle materie scientifiche; individuare e selezionare figure femminili rilevanti nell’ambito STEM del proprio Paese e realizzare una presentazione dei relativi profili; realizzare un elaborato digitale individuale o di gruppo in cui emerga l’importanza delle carriere STEM per la società del futuro.
I PREMI
Sono previsti 3 premi, un premio per ogni ordine di scuola (primaria, secondaria di I grado e secondaria di II grado). Ciascun premio consiste in un buono scuola del valore di 1.000 euro per l’acquisto di materiale didattico. Inoltre, se le condizioni logistiche lo consentono, Fondazione Bracco metterà anche a disposizione dell’Istituto vincitore una Mostra fotografica inerente all’ambito STEM, perchè sia esposta nei propri spazi, che sia un ulteriore contributo culturale nel percorso di avvicinamento di studentesse e studenti. (aise)