Italia e America Latina unite da democrazia, diritti, sostenibilità e cooperazione

ROMA\ aise\ - Democrazia, diritti umani, sviluppo sostenibile e cooperazione multilaterale. Questi i concetti fondamentali adottati nella dichiarazione finale a conclusione dei lavori della XII edizione della Conferenza Italia-America Latina e Caraibi, aperta dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e organizzato dalla Farnesina stessa in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana (IILA).
La Conferenza ha riunito le alte cariche governative dei 33 Paesi latinoamericani e caraibici membri della CELAC e i vertici delle Organizzazioni e banche regionali.
Nella dichiarazione finale i rappresentanti dei Paesi partecipanti hanno riaffermato la profonda amicizia e i valori condivisi che uniscono le due sponde dell’Atlantico. Al centro della Conferenza il tema della “diplomazia della crescita”, strumento per rafforzare commercio e investimenti, sostenendo nuovi accordi di libero scambio e partenariato economico. Ampio spazio anche ai temi della transizione energetica – con progetti comuni su rinnovabili, idrogeno verde e tecnologie pulite – e della trasformazione digitale incentrata sulla persona.
I Ministri hanno inoltre ribadito la collaborazione nella lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione, valorizzando i programmi Falcone-Borsellino ed El PACcTO, e discusso dell’importanza della prossima COP30 in Brasile come tappa chiave per la cooperazione climatica.
Infine, ampio riconoscimento al ruolo dell’IILA come piattaforma di dialogo biregionale e all’impegno dell’Italia nel rafforzare i legami con l’America Latina. La Conferenza ha inoltre salutato la nomina del Sottosegretario Giorgio Silli a nuovo Segretario Generale dell’IILA a partire da gennaio 2026. (aise)