“New visions for the Western Balkans 2025”: alla Farnesina la Conferenza organizzata da Maeci e Iai

ROMA\ aise\ - Si è tenuta questa mattina alla Farnesina la Conferenza “New visions for the Western Balkans 2025”, organizzata dal Ministero degli Esteri insieme all’Istituto Affari Internazionali – IAI per approfondire le prospettive di integrazione europea dei Paesi dei Balcani Occidentali e il fondamentale ruolo dell’Italia.
L’evento è stato aperto dal Sottosegretario agli Esteri Maria Tripodi, che ha partecipato alla Conferenza su delega del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani.
“L’impegno a sostegno della stabilità dei Balcani Occidentali e della loro prospettiva europea rappresenta da sempre un pilastro della politica estera italiana, che il Governo continuerà a portare avanti con costanza e determinazione, grazie all’impulso del Ministro Tajani e al coinvolgimento di tutto il nostro Sistema Paese” ha affermato il Sottosegretario.
L’obiettivo del Governo è quello di portare “più Italia nei Balcani Occidentali”, nel quadro di una presenza europea forte ed equilibrata volta a rendere l’Unione Europea il partner principale di riferimento di una regione crocevia storico di commerci e sviluppo: al centro dell’Europa. I Balcani Occidentali, sono un ponte naturale verso l’Est e allo stesso tempo una parte integrante del Mediterraneo, prospettiva che l’Italia ha sempre inteso valorizzare, come dimostra la loro inclusione anche agli ultimi Med Dialogue.
Tripodi ha quindi sottolineato come l’Europa e l’Italia non possano più permettersi che quest’area resti ancora a lungo fuori dalla “casa comune europea”. Questa, ha aggiunto, è la ragione per la quale il Governo continuerà a lavorare intensamente con tutti gli strumenti, anche finanziari, per favorirne l’integrazione con il resto del continente. Fra di essi particolare rilevanza rivestono, oltre alle attività di cooperazione bilaterale, i progetti UE di rafforzamento istituzionale (Twinning e TAIEX), che vedono il nostro Paese leader, tra gli Stati membri, per progetti aggiudicati grazie all’eccellenza dei nostri esperti. Grande importanza hanno poi le attività promosse dall’Iniziativa Centro Europea (InCE), dal nostro fondo InCE presso la BERS e dall’Iniziativa Adriatico-Ionica, che tramite il suo sostegno alla strategia europea EUSAIR sta contribuendo fortemente allo sviluppo della coesione fra le sponde dell’adriatico.
“Tutte queste attività dimostrano la costanza e la determinazione con cui il Governo italiano sostiene concretamente i Paesi dei Balcani Occidentali, nel loro percorso di integrazione europea”, ha concluso il Sottosegretario. (aise)