Tajani a Mumbai per il Business Forum Italia-India

MUMBAI\ aise\ - Il ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, è oggi a Mumbai per il Business Forum Italia-India, il terzo del 2025 dopo quelli di New Delhi ad aprile e Brescia a giugno.
Il Forum, co-presieduto dal ministro del Commercio e dell’Industria indiano, Piyush Goyal, organizzato con il contributo di ICE Agenzia, si concentra sulla cooperazione economica nei settori automotive, energia rinnovabile, tecnologie dello sport e agrifood, con la partecipazione tra gli altri di CDP, SIMEST, SACE, ICE Agenzia e Confindustria. Il Forum ha anche un focus trasversale su tecnologia e innovazione.
L’interscambio commerciale tra Italia e India ha raggiunto nel 2024 i 14,3 miliardi di euro, con esportazioni italiane pari a 5,2 miliardi di euro (+0,8%) e importazioni indiane di 9,1 miliardi di euro (-0,4%): obiettivo comune è arrivare a 20 miliardi di euro di interscambio annuo entro il 2029.
“L’India rappresenta uno dei Paesi prioritari nel Piano d’Azione per l’Export italiano. Con l’intera rete diplomatico-consolare stiamo offrendo assistenza e sostegno costante alle imprese italiane che intendono investire in India, come confermato anche dal lancio della misura “India” da 200 milioni di euro a supporto della competitività delle nostre imprese nel Paese”, ha sottolineato il ministro Tajani, aggiungendo che “l’apertura di un Centro di Innovazione in India fungerà da piattaforma di connessione tra università, centri di ricerca e imprese innovative stimolando così la crescita di progetti tecnologici e scientifici congiunti”.
L’incontro a Mumbai rappresenta un passaggio fondamentale nella crescita dei legami economici e istituzionali tra Italia e India e segna un ulteriore passo verso l’obiettivo di rendere l’India un partner sempre più strategico, come dimostrato anche dallo stock di Investimenti Diretti Esteri (IDE) indiani pari a 350 milioni di euro nel 2024 e la presenza di circa 130 imprese a partecipazione indiana in Italia, che impiegano oltre 8.000 persone e generano un fatturato superiore a 4 miliardi di euro. Questi investimenti riguardano principalmente l’industria (farmaceutica, chimica, elettronica) e i servizi (design, ingegneria).
Nell’ambito del Business Forum, il ministro Tajani incontrerà una rappresentanza degli “unicorni” indiani (tra i vari, Zetwerk, Paytm e Easy My Trip), simbolo del vivace ecosistema tecnologico del Paese. A seguire, Tajani terrà una serie di incontri bilaterali con i presidenti di importanti realtà produttive indiane, tra cui Kumar Mangalam Birla del gruppo Birla, Natarajan Chandrasekaran del gruppo Tata e Prakash Parmanand Hinduja del gruppo Hinduja Europe. Infine, a margine dell’evento, il ministro Tajani parteciperà a uno scambio con i rappresentanti dell’Associazione Imprenditori Italia-India, rafforzando ulteriormente le opportunità di cooperazione tra i due Paesi. (aise)