Tajani e Urso presiedono la XIII edizione della Cabina di regia per l’internazionalizzazione

ROMA\ aise\ - Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, insieme al Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ha aperto venerdì scorso, 7 marzo, a Villa Madama la XIII edizione della Cabina di Regia per l’Internazionalizzazione. Hanno preso parte ai lavori anche il Ministro della Salute Orazio Schillaci, il Sottosegretario di Stato per il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Giacomo La Pietra e il Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Tullio Ferrante.
La Cabina di Regia si riunisce annualmente a livello politico ed esercita i poteri di indirizzo in materia di internazionalizzazione delle imprese italiane.
Di fronte a una platea di oltre 140 associazioni di categoria, presenti e collegate in remoto, sono intervenuti esponenti di spicco di Confindustria, ABI, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Unioncamere insieme ai vertici delle Agenzie del Sistema Italia, fra cui il Presidente di ICE Agenzia Matteo Zoppas, l’A.D. di SACE Alessandra Ricci, l’A.D. di SIMEST Regina Corradini d’Arienzo, il Direttore per gli Affari europei e Internazionali di Cassa Depositi e Prestiti Pasquale Salzano e la Presidente di ENIT Alessandra Priante.
La riunione – riporta la Farnesina – si è incentrata sulle strategie per tutelare le imprese italiane sui mercati internazionali e aumentare la loro competitività di fronte alle attuali e pressanti sfide geopolitiche. I dati ISTAT mostrano, infatti, che l’export italiano tiene anche in uno scenario globale molto complesso. Il lieve calo in termini di valore registrato nel 2024 (623,5 miliardi) ha risentito solo in misura contenuta del rallentamento dell’economia europea e del contesto internazionale. A ulteriore dimostrazione della vitalità del nostro settore produttivo e della proiezione internazionale delle imprese italiane si è registrato un vero e proprio balzo nell’avanzo commerciale italiano, +61%, raggiungendo quasi i 55 miliardi. Le esportazioni verso l’area extra UE ha fatto poi registrare un record di 305 miliardi, sempre nel 2024 (+1,2% rispetto al 2023, il valore più alto degli ultimi 10 anni).
Su queste premesse è necessario elaborare strategie innovative per rispondere a pressioni esterne sempre più intense e all’incertezza dovuta alla prospettiva di nuovi dazi.
La Cabina di Regia ha quindi discusso di una strategia imperniata su iniziative mirate, tra cui forum economici e missioni imprenditoriali di settore, che potranno offrire un’ulteriore leva per espandere la presenza italiana nei mercati emergenti senza, al contempo, dimenticare il consolidamento nei mercati maturi, garantendo il presidio delle quote di mercato delle imprese italiane.
A livello europeo, l’azione italiana dovrà essere indirizzata ad una politica commerciale europea più competitiva, aperta alla diversificazione dei mercati e al rafforzamento delle catene del valore, tutelando naturalmente le filiere italiane.
Particolare attenzione è stata dedicata, infine, ad eventi di grande rilevanza internazionale, come la prossima Conferenza per la Ripresa dell’Ucraina, in programma a Roma i prossimi 10 e 11 luglio, e alla diplomazia sportiva, che nel 2025 vedrà il consolidamento della “Giornata dello Sport Italiano nel Mondo” per dare massimo supporto e visibilità ai prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina 2026. Il 2025 sarà anche l’anno dell’Expo Universale di Osaka. Da aprile il Padiglione Italia a Osaka sarà uno straordinario avamposto per mostrare le eccellenze del Sistema Paese in tutto l’emisfero asiatico. (aise)