Unesco/ Tajani da New Delhi: la nostra cucina è identità, tradizione e innovazione

NEW DELHI\ aise\ - “La nostra cucina è identità, tradizione, crescita e innovazione”. Così il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha accolto l’iscrizione della “Cucina Italiana” nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, approvata oggi a New Delhi.
Da oggi in missione in India, il ministro Tajani ha partecipato alla 20esima Sessione del Comitato Intergovernativo Unesco per la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale celebrando il prestigioso traguardo della Cucina Italiana. “Questo risultato”, ha detto il ministro, “è frutto di un forte gioco di squadra tra istituzioni, associazioni, chef e produttori, ottenuto anche grazie al lavoro costante delle nostre Ambasciate e Consolati in tutto il mondo”.
Avanzata dal “Collegio Culinario Associazione culturale per l’enogastronomia italiana”, in collaborazione con Casa Artusi, Accademia della Cucina Italiana e la rivista “La Cucina Italiana”, l’iscrizione della Cucina Italiana nella Lista UNESCO ribadisce la centralità dell’eccellenza italiana in ambito culturale, di crescita, innovazione e sostenibilità.
Nel 2024 l’export agroalimentare italiano ha raggiunto il record di 68 miliardi, in crescita di oltre l’8%. Nei primi otto mesi del 2025, ha registrato un ulteriore aumento del 6%, evidenziando una crescente domanda di prodotti italiani in tutto il mondo. (aise)