“Between the lines”: la traduzione letteraria protagonista a Londra con l'IIC

LONDRA\ aise\ - “Between the lines: the art of editing literary translations” è il titolo del seminario che si terrà on line il 4 novembre, alle ore 14:00, con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra.
Una discussione illuminante tra la traduttrice letteraria Michele Hutchison e l’editor Tamara Sampey-Jawad (Fitzcarraldo Editions), che esploreranno l’intricato processo di editing delle traduzioni. Sarà così possibile scoprire come editor e traduttori collaborino e capire quali siano le sfide e le gratificazioni di chi lavora per rendere accessibile la letteratura internazionale a un pubblico diverso.
L’evento è parte del workshop avanzato di traduzione italiano-inglese del British Centre of Literary Translation della University of East Anglia ed è organizzato in collaborazione con il National Centre for Writing e l’Istituto Italiano di Cultura.
Michele Hutchison è nata nel Regno Unito e vive nei Paesi Bassi dal 2004. Si è formata alle università di UEA, Cambridge e Lione. Traduce narrativa letteraria e saggistica, poesia, graphic novel e libri per bambini. Tra le traduzioni recenti figurano opere di Sasja Janssen, Octavie Wolters, Gerda Blees, Anna Woltz e Gerrit Kouwenaar. Ha condiviso con Lucas Rijneveld l’International Booker Prize 2020 per The Discomfort of Evening e il James Tait Black Memorial Prize 2025 per My Heavenly Favourite. È anche co-autrice del best seller sul parenting The Happiest Kids in the World.
Tamara Sampey-Jawad è editore associato di Fitzcarraldo Editions. Da diversi anni commissiona e cura narrativa e saggistica in inglese e in traduzione. Tra i suoi autori figurano Munir Hachemi, Balsam Karam, Dorothy Tse, Bushra al-Maqtari, Kirsty Bell, Jeremy Cooper, Alice Hattrick e Vanessa Onwuemezi. (aise)