Cracovia: domani all’IIC l’inaugurazione della mostra “La penna del diplomatico”

CRACOVIA\ aise\ - Il diplomatico nasce con la penna in mano: rapporti, analisi e comunicazioni accompagnano la sua carriera, ma molti di loro hanno anche scelto di esprimersi attraverso la scrittura. La mostra “La penna del diplomatico – Pióro dyplomaty”, che l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia inaugurerà domani, 4 novembre, mette in luce questo lato meno conosciuto, presentando una ricca selezione di opere pubblicate da diplomatici italiani e polacchi.
L’esposizione, ideata da Stefano Baldi, comprende 18 pannelli tematici con 360 copertine di libri, suddivisi per argomento: Storia, Biografie, Memorie, Politica internazionale, Diplomazia, Narrativa, Poesia e teatro, Italiani all’estero e altre categorie.
I pannelli, bilingue in italiano e polacco, includono brevi descrizioni dei volumi esposti e una sezione speciale dedicata ai diplomatici scrittori austriaci.
La mostra fa parte del più ampio progetto di ricerca “La penna del diplomatico”, che ha raccolto e catalogato oltre 1.400 libri di 340 autori diplomatici italiani dal dopoguerra a oggi, mettendo in risalto il contributo della diplomazia alla diffusione della cultura e della conoscenza.
Tra le pubblicazioni principali figurano “La penna del diplomatico” (2006), “Through the Diplomatic Looking Glass” (2007) e “Il diplomatico su carta” (2018).
Il progetto è affiancato anche dall’iniziativa fotografica “Immaginario diplomatico”, che raccoglie oltre 600 fotografie storiche di diplomatici italiani.
Il curatore Stefano Baldi è un diplomatico di carriera e attuale Rappresentante Permanente d’Italia presso l’OSCE a Vienna, autore e curatore di oltre 30 libri e promotore di numerosi progetti di ricerca culturale. Il curatore sarà presente durante l’inaugurazione.
Per l’inaugurazione, l’appuntamento è alle ore 10.00 presso la Facoltà di Studi Internazionali e Politici dell’Università Jagellonica, ul. Reymonta 4. (aise)