Eurojazz 2024: Michelangelo Scandroglio Quintet a Città del Messico con l’IIC

CITTÀ DEL MESSICO\ aise\ - Da oggi e fino al 24 novembre - per tre fine settimana - torna a Città del Messico l’Eurojazz 2024: otto Paesi dell’Unione Europea, tra cui l’Italia, presenteranno il meglio del jazz contemporaneo e riempiranno di musica gli spazi verdi del CENART.
L’Istituto Italiano di Cultura parteciperà con il Michelangelo Scandroglio Quintet, che si esibirà sabato 23 novembre alle 13.00.
Nonostante la giovane età, o forse proprio per questo, il quintetto suona con brio e coraggio i temi delle composizioni di Michelangelo Scandroglio dando vita ad un jazz molto moderno, basato sui contorni più rigorosi dell’hard bop.
Il concerto del 23 novembre promette di essere un dialogo musicale tra composizioni brillanti e intermezzi intimi. Jazz, groove, hip hop e noise sono solo alcuni degli elementi musicali esplorati da Scandroglio e compagni. Liberi dai concetti di limiti e definizioni, navigano nei ritmi alla ricerca di un universo sonoro che trascende i generi musicali, aprendo finestre su mondi inesplorati e dimensioni iperboliche.
Ad accompagnare il basso di Michelangelo Scandroglio sono Diego Franco (sax tenore), Paolo Petrecca (tromba), Emanuele Filippi (pianoforte) e Mattia Galeotti (batteria).
Michelangelo Scandroglio è un rinomato bassista e compositore che ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo eccezionale talento. Tra i suoi numerosi riconoscimenti, nel 2019 ha vinto il primo premio del Concorso Umbria Jazz, assegnato dal leggendario Paolo Fresu.
Scandroglio è stato anche riconosciuto come secondo miglior talento dell’anno al Top Jazz 2020 ed è risultato vincitore del Concorso Internazionale Getxo Jazz 2021 a Bilbao. Ha vinto il Riga International Jazz Bass Competition e il Tomorrow Jazz Award di Veneto Jazz per il miglior talento italiano. Recentemente è stato selezionato per il prestigioso programma Betty Carter Jazz Ahead al Kennedy Center di Washington D.C. Questi riconoscimenti evidenziano le straordinarie capacità musicali di Scandroglio e lo collocano tra i più promettenti musicisti jazz della sua generazione. (aise)