Fare Cinema 2025: da oggi a Rabat l’VIII edizione

RABAT\ aise\ - Inizia oggi a Rabat l’8ª edizione di Fare Cinema, la rassegna dedicata ai mestieri del cinema e alla promozione dell’industria cinematografica italiana nel mondo, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Realizzata dall’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con l’Institut Supérieur des Métiers de l’Audiovisuel et du Cinéma (ISMAC) di Rabat, l’edizione di quest’anno rende un omaggio speciale a Carlo Di Palma, celebrando il centenario della nascita di uno dei più grandi direttori della fotografia di sempre. La sua arte rivoluzionaria, capace di fondere luce, colore e composizione in modo unico, ha profondamente influenzato la storia del cinema italiano e internazionale, trasformando ogni inquadratura in un’espressione emotiva e poetica. Fare Cinema 2025 a Rabat vuole ricordare il suo talento straordinario e l’eredità indelebile che ha lasciato a registi, spettatori e alle nuove generazioni di cineasti.
Il programma si apre oggi, 8 ottobre, con il documentario “Acqua e zucchero – Carlo Di Palma: i colori della vita”, di Fariborz Kamkari, che racconta la carriera straordinaria del Maestro, i suoi incontri con i più grandi registi italiani e internazionali e la sua capacità unica di trasformare la luce e il colore in vera poesia cinematografica.
Domani, 9 ottobre, il tributo a Di Palma prosegue con la proiezione del capolavoro di Michelangelo Antonioni “Deserto rosso”. Le immagini, straordinarie e visionarie, trasformano luce e colore in emozione pura, facendo di ogni inquadratura un viaggio nell’anima dei personaggi: una pietra miliare nella carriera di Di Palma e dell’intera storia del cinema. Con un’indimenticabile Monica Vitti.
La rassegna si chiude il 10 ottobre con la presentazione dei 5 cortometraggi finalisti ai David di Donatello 2025: “La Confessione” di Nicola Sorcinelli, “Domenica sera” di Matteo Tortone, “Majonezë“ di Giulia Grandinetti, “La ragazza di Praga” di Andrée Lucini e, infine, “The Eggregores’ Theory“ di Andrea Gatopoulos. Questa proiezione si inserisce nell’ambito del progetto “Italian Screens”, iniziativa volta a promuovere all’estero il cinema italiano e a sostenere l’internazionalizzazione del settore audiovisivo, nata dalla collaborazione tra Ministero degli Affari Esteri, la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e Cinecittà.
Tutte le proiezioni si terranno all’Institut Supérieur des Métiers de l’Audiovisuel et du Cinéma (ISMAC). (aise)