Giornata della ricerca italiana nel mondo: “Roma. Seconda stella a destra” a Praga con Ambasciata e IIC

PRAGA\ aise\ - Nel quadro della Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo, l'Ambasciata d'Italia a Praga e l’Istituto Italiano di Cultura hanno organizzato ieri, 3 aprile, nella Cappella barocca dell’Istituto una conferenza incentrata sull'influenza dell’astronomia nell’arte, nell’architettura e nell’urbanistica, con un focus dedicato alla Città Eterna.
Il tema dell’incontro ha preso spunto dal titolo del libro “Roma. Seconda stella a destra”, realizzato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica, che propone una riscoperta della Capitale d'Italia attraverso edifici e monumenti, caratterizzati da rappresentazioni di corpi celesti, orologi astronomici, meridiane e aneddoti legati a numerosi scienziati che hanno vissuto e lavorato a Roma. A fare da guida in questo particolare viaggio, coordinato dall’addetto spaziale dell’Ambasciata Maria Cristina Falvella, è stato il responsabile scientifico del volume, Giangiacomo Gandolfi, direttore del Museo, Biblioteca e Archivio storico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) di Roma. Ha partecipato all’evento anche Petr Hadrava, astrofisico dell’Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca e autore di un percorso astronomico della città di Praga, i cui palazzi spesso richiamano i tratti dell’architettura italiana anche in riferimento alle costellazioni celesti.
La conferenza “Roma. Seconda stella a destra” è stata introdotta dall’ambasciatore d’Italia nella Repubblica Ceca, Mauro Marsili, per celebrare la Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo, progetto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, sviluppato in collaborazione con il Ministero dell'Università e della Ricerca, e finalizzato a valorizzare il contributo dei ricercatori italiani alla scienza internazionale. (aise)