Il “Multi - Museo multimediale della lingua italiana” di Pavia si presenta all’IIC di Amburgo

AMBURGO\ aise\ - In occasione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo - che dal 2001, in ottobre, è un appuntamento speciale e una delle iniziative dedicate alla celebrazione della lingua italiana a livello internazionale e dell’edizione 2024 della Fiera del Libro di Francoforte che vedrà l’Italia presente in qualità di Paese Ospite d’Onore -, l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo ospiterà domani, venerdì 18 ottobre, alle ore 19:00, in sala conferenze, il “MULTI“, Museo Multimediale della lingua italiana.
Il suo direttore Giuseppe Antonelli, professore ordinario di Storia della lingua italiana all’Università di Pavia, dove presiede il “Centro per gli studi sulla tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei”, terrà una conferenza sul “Multi” e il progetto che ha portato alla ideazione di un museo virtuale in rete, accessibile dall’indirizzo multi.unipv.it, dal giugno 2023. Il “Multi” si propone di valorizzare il variegato patrimonio immateriale della storia della lingua italiana attraverso una fruizione dei contenuti inclusiva e interattiva, volta anche a non specialisti e non italofoni.
Il Multi – Museo multimediale della lingua italiana, che dal maggio 2024, è parte integrante del Sistema Museale d’Ateneo dell’Università di Pavia, è stato realizzato grazie a un finanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca, e nasce dal lavoro di progettazione condotto da tre distinte unità di ricerca, Università di Napoli “L’Orientale”, Università della Tuscia (Viterbo) e Università degli Studi di Pavia (con ruolo di coordinamento), in collaborazione con lo studio Dotdotdot cui si deve la realizzazione del museo, dalla progettazione dell’identità e dell’esperienza utente fino allo sviluppo della piattaforma.
La conferenza è organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura di Colonia e Stoccarda e si terrà in lingua italiana con la traduzione consecutiva in tedesco a cura di Stephanie Neu-Wendel, che modererà anche la serata.
La partecipazione alla conferenza è gratuita, ma occorre la registrazione tramite il sito di eventbrite. (aise)