In principio erano le mutande: il libro di Rossana Campo al Il Circolo di Lettura dell’IIC di Londra

LONDRA\ aise\ - Nuovo appuntamento con il Circolo di Lettura lunedì prossimo, 3 aprile, all’Istituto Italiano di Cultura a Londra.
La nuova serie di incontri del 2023 propone la lettura di sette romanzi molto diversi tra loro per temi, anno di uscita, stile di scrittura e genere letterario. Ma in ognuno di essi si può scorgere una qualche forma di ironia come scelta stilistica per raccontare la vita, anche negli aspetti dolorosi, e il proprio tempo.
Ironia declinata nelle forme più diverse, nella giocosa e vivissima verbalità di Pier Vittorio Tondelli e Rossana Campo o nell’affabulazione spietata di Veronica Raimo. Oppure l’ironia delicata e lieve nel tono dei racconti Luigi Malerba; quella bonaria, come dissimulazione del realismo, scelta da Italo Calvino in Marcovaldo. Oppure quella comica di Marco Malvaldi che crea ambienti e trame fatti di risate e suspense. Oppure, ancora, ironia nella scelta di un titolo, come Casalinghitudine, di Clara Sereni, che inventa un termine ironico per scrivere un libro che magari lo è solo in parte ma che, per anni, è stato considerato una specie di manifesto.
Il libro protagonista dell’incontro di lunedì – dalle 18.00 nella biblioteca dell’Istituto - sarà “In principio erano le mutande”, di Rossana Campo.
L'eroina di questo romanzo vive una vita di peripezie e di grandi passioni tragiche, o almeno questo è ciò che dice. Sempre al verde e in fuga dai creditori, abita con il gatto Ulisse in un appartamento scalcinato dei vicoli di Genova, si mantiene con qualche lavoretto ma più volentieri mangiando a sbafo alle feste. Ammira oltremodo la scrittrice Gertrude Stein e il suo ideale maschile è Luciano Pavarotti.
Nonostante si dedichi “alla ricerca dei piaceri edonistici sfrenati di vera lussuria”, la sua vita sentimentale è disseminata di "infami": panettieri un po' porci e ginecologi donnaioli, psicologi mammoni e archeologi depressi. La sua unica consolazione sono gli amici, soprattutto Giovanna, che ha la passione per i maschi neri e ama raccontare i dettagli delle sue avventure. Ma quando nella sua esistenza compare "l'infame numero tre" le cose prenderanno una piega imprevista, in un susseguirsi di evoluzioni tragicomiche dall'Italia fino alla Spagna e ritorno.
Rossana Campo è nata a Genova nel 1963 da una famiglia di origine napoletana. Ha vissuto tra Parigi e Roma. È considerata tra le scrittrici più affermate della sua generazione. Ha esordito nel 1992 col romanzo In principio erano le mutande (Feltrinelli, da cui il film omonimo di Anna Negri).
Tra le sue opere: alcuni racconti nella raccolta a cura di Gianni Celati, Narratori delle riserve (1992), Il pieno di super (1993), Mai sentita così bene (1995), L’attore americano (1997), Il matrimonio di Maria (1998), nato come radiodramma trasmesso da Radio-Tre nel gennaio 1997, Mentre la mia bella dorme (1999), il libro per bambini La gemella buona e la gemella cattiva (2000), Sono pazza di te (2001), Duro come l’amore (2005), Più forte di me (2007), Lezioni di arabo (2010), Felice per quello che sei. Confessioni di una buddista emotiva (2012), Fare l’amore (2014), Dove troverete un altro padre come il mio (2015), Cati. Una favola di potere (2017), la storia per bambini La figlia del re drago (2017).
Conduce gli incontri Paolo Nelli, insegnante di Lingua e Cultura italiana al King’s College. Giá residente a Londra da diversi anni, egli stesso, ha pubblicato racconti e romanzi, tra i quali il suo primo La fabbrica di paraurti (1999), Golden boot (2012) e il recente Trattato di economia affettiva (2018). (aise)