L’audacia delle ribelli: a Tirana l'IIC porta al FemFest la compagnia Liberipensatori Paul Valéry

TIRANA\ aise\ - L’Istituto Italiano di Cultura di Tirana porterà in scena alla quarta edizione del FemFest 2025 (festival dedicato all’empowerment femminile) la performance teatrale della compagnia Liberipensatori Paul Valéry, dal titolo "L'audacia delle ribelli". Lo spettacolo è in programma domani, 4 marzo, alle ore 19.00 presso il Tulla Culture Center di Tirana.
Cosa accade quando tre donne straordinarie prendono la parola e attraversano il tempo con le loro idee rivoluzionarie? Donne in Rivolta racconta le vite di Olympe de Gouges, Cristina Trivulzio di Belgiojoso e Angela Davis: tre figure che, con il coraggio delle loro azioni e la potenza del loro pensiero, hanno segnato la storia e lasciato un’eredità indelebile.
In scena, Stefania Rosso dà voce a queste storie, accompagnata dalle musiche dal vivo di Matteo Castellan, che con le sue composizioni trasporta il pubblico in un viaggio sonoro capace di esaltare le parole e le emozioni.
Un intreccio di teatro e musica che attraversa epoche diverse e pone interrogativi ancora attuali. Il pubblico non è solo spettatore, ma parte attiva di un viaggio che esplora il significato della ribellione, della libertà e della giustizia. Un’esperienza teatrale intensa e coinvolgente, dove le voci di queste donne continuano a risuonare, ispirando le generazioni di oggi e di domani.
Stefania Rosso è una professionista poliedrica, laureata in Lettere e Filosofia, la cui carriera spazia tra i ruoli di attrice, autrice, regista, presentatrice e insegnante di recitazione. È anche ideatrice e organizzatrice di eventi, tra cui il Festival della Gentilezza di Torino (2021). Si è formata nelle principali scuole di teatro torinesi e ha sempre nutrito una grande passione per le tematiche sociali, creando spettacoli teatrali di impegno civile in collaborazione con diverse istituzioni. Ha lavorato in Francia, Germania e Cina, promuovendo lo scambio culturale internazionale. Oggi è docente di Estetica del gesto e del movimento all’Università di Torino, oltre a insegnare recitazione presso la Gypsy Musical Academy e in diversi istituti penitenziari torinesi.
Matteo Castellan è pianista, fisarmonicista e compositore con un’esperienza artistica che si estende dal 1993. La sua carriera si distingue per l’equilibrio tra composizione e improvvisazione, in un connubio perfetto tra jazz, canzone d’autore e spettacoli teatrali. Ha collaborato con artisti di fama, come Matthias Martelli, Guido Catalano, Pietro Morello, Eugenio Allegri e Gianluigi Carlone, ed è stato protagonista in prestigiosi festival e teatri in Italia e Europa. Ha composto e eseguito musiche di scena per numerose produzioni teatrali, tra cui “Dante, fra le fiamme e le stelle” con la regia di Emanuele Bronzino e “Raffaello, il figlio del vento” con la regia di Eugenio Allegri. È membro dell’Orchestra da Tre Soldi (vincitrice del premio Best Jazz 2008). (aise)