L’Italia alla 27ª edizione del Salone Internazionale del Libro di Algeri

ALGERI\ aise\ - L’Italia ha partecipato alla 27ª edizione del Salone Internazionale del Libro di Algeri (SILA), che si è tenuta nella capitale algerina presso il Palais des Expositions des Pins Maritimes.
La partecipazione italiana è stata assicurata dalla presenza dell’Ambasciata d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Algeri, in collaborazione con la Italian Trade Agency e la Scuola italiana “Roma”.
Quest’anno il nostro Paese è stato rappresentato da diversi scrittori italiani di rilievo, che hanno condiviso le loro opere e dialogato con il pubblico algerino. La loro presenza ha sottolineato l’impegno dell’Italia nella promozione della letteratura italiana e nel rafforzare i legami culturali tra i due Paesi.
Il programma degli eventi ha incluso incontri letterari, presentazioni di libri e scambi tra autori, traduttori, giornalisti e lettori. È stata un’opportunità per scoprire le ultime tendenze della letteratura italiana e per dialogare sui temi che plasmano la cultura italiana contemporanea.
Tra gli appuntamenti italiani al SILA è proseguito, la conferenza di Corrado Fortuna e Monica Malatesta sul ruolo delle figure quali agenti letterari, editor e ufficio stampa, che rendono il lavoro degli scrittori possibile. Ospite del Salone anche Daria Bignardi, scrittrice e giornalista, intervenuta all’incontro “I libri che mi hanno rovinato la vita”.
“Europa e Mediterraneo nella politica estera dell’Italia degli anni Cinquanta: il caso algerino, specchio di un equilibrio difficile” è stato il titolo della conferenza tenuta da Bruna Bagnato, in presenza dell’ambasciatore d’Italia Alberto Cutillo. La stessa Bagnato è stata protagonista di una seconda conferenza sulla traduzione araba del libro “L’Italia e la guerra d'Algeria 1954-1962”, alla quale hanno partecipato il direttore della casa editrice Dahleb, Cheghnane Abdellah, e il traduttore Abdellah Maassoum. (aise)