“Marino Moretti, Lettere agli amici d’Olanda”: all’IIC di Amsterdam

AMSTERDAM\ aise\ - “Dietro lo schermo delle “Fantasie olandesi”: due epistolari sconosciuti di Marino Moretti” è il titolo della serata che si terrà mercoledì 5 novembre, alle ore 19.30, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam in occasione della pubblicazione del volume “Marino Moretti, Lettere agli amici d’Olanda (1927–1948)”, a cura di Dina Aristodemo (Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2025, pp. LXVIII–279).
La presentazione si terrà in lingua italiana.
Più di ogni altro scrittore italiano, Marino Moretti ha avuto modo di conoscere da vicino la vita della società olandese del primo Novecento nella sua quotidianità e nei rituali spesso curiosi delle sue cerimonie. Eppure il suo libro, dal titolo volutamente ingannevole: Fantasie olandesi (1932) è rimasto pressoché sconosciuto al pubblico italiano e del tutto ignoto a quello olandese. Il ritrovamento a Zeist delle lettere di Moretti all’aristocratica ed eccentrica Tuddie von Schmidt auf Altenstadt, insieme alle coeve lettere dello scrittore a Enrico Morpurgo, italianista di Amsterdam, ha permesso di spiegare la cortina di silenzio che aveva avvolto finora le Fantasie olandesi.
Durante la serata all’IIC, Renzo Cremante traccerà in grandi linee il ritratto di Moretti poeta, romanziere e instancabile epistolografo, come testimonia il ricchissimo archivio di Casa Moretti, che accoglierà anche le lettere, per certi aspetti del tutto peculiari, a Tuddie von Schmidt auf Altenstadt.
Sarà presente anche la curatrice del volume, Dina Aristodemo, che parlerà del fortuito e felice ritrovamento delle lettere e della loro importanza per comprendere la genesi e la mancata diffusione delle originalissime Fantasie olandesi. (aise)