“Non vedo l’ora di tornarci – L’Italia e la Svizzera nell’opera letteraria di Franco Supino” a Zurigo con l’IIC

Crediti: Franco Supino by Nina Dick | Leonardo Nigro: by D.I.T.A. Das Imperium Talent Agency

ZURIGO\ aise\ - La Pfarreisaal del Pfarrei Bruder Klaus Zürich ospiterà giovedì 23 maggio, alle ore 19.00, l’incontro “Non vedo l’ora di tornarci – L’Italia e la Svizzera nell’opera letteraria di Franco Supino”, organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo.
Sarà presente lo stesso Franco Supino a colloquio con Francesco Ziosi e con le letture dell’attore Leonardo Nigro.
L’evento si svolgerà in lingua italiana con traduzione simultanea in tedesco.
Franco Supino ha pubblicato i suoi primi testi in antologie e riviste quando ancora frequentava le scuole superiori. Tra il 1983 e il 1990 ha scritto diversi servizi, racconti radiofonici e un radiodramma per la Radio Svizzera DRS. Il primo romanzo, Musica Leggera, è stato pubblicato nel 1995 e da allora ha pubblicato altri cinque romanzi, due dei quali dedicati al destino di artisti: Ciao amore, ciao, per esempio, è basato sulla vita della cantante italo-francese Dalida. Il suo ultimo romanzo, Spurlos in Neapel, è un “esperimento sulla propria biografia” (literaturkritik.de), un “romanzo metropolitano magistralmente composto” (Beat Mazenauer). Negli ultimi anni si è dedicato alla letteratura per bambini con cinque libri pubblicati e giovani adulti, per i quali sono usciti due racconti e un romanzo.
Supino è nato nel 1965 a Soletta, dove vive tuttora. I suoi genitori sono immigrati dall’Irpinia in Svizzera all’inizio degli anni Sessanta. Cresciuto bilingue, ha studiato lingue e letterature tedesche e romanze presso le università di Zurigo e Firenze. Sposato, due figli adulti, oggi è docente di didattica delle lingue presso l’Università di formazione per insegnanti FHNW.
La libreria Mille et deux feuilles sarà presente con i libri “Spurlos in Neapel”, “Ciao amore, ciao”, “Musica Leggera” e “Solothurn liegt am Meer”, che potranno essere acquistati prima e dopo l’evento, ad ingresso libero. (aise)