“Paesaggio d’origine: Navigando tra la Memoria, le Soglie e l’Aldilà”: Angelica Bergamini all’IIC di Lima

LIMA\ aise\ - “Paesaggio d’origine: Navigando tra la Memoria, le Soglie e l’Aldilà” è il tema dell’incontro in programma domani, 4 febbraio, dalle 19.45 all’Istituto Italiano di Cultura a Lima.
Qual è il luogo da cui veniamo, l’origine del nostro essere?
In questo artist talk, organizzato dall’Istituto in collaborazione con Casa Fugaz, Angelica Bergamini condividerà la sua esplorazione del Paesaggio d’Origine, uno spazio simbolico e liminale in cui le origini personali si intrecciano con la memoria collettiva, l’identità e il cosmo. Attraverso una pratica profondamente introspettiva e spirituale, Bergamini cerca di comprendere come i paesaggi interiori ed esteriori possano fungere da porte verso il trascendentale, esplorando elementi ricorrenti come l’acqua, il cerchio, la porta e il giardino. Questi elementi creano un linguaggio visivo che collega l’umano al cosmico, il presente all’origine, nella ricerca di paesaggi che possano unirci tutti.
“Paisajes del Origen” è il titolo della mostra di Bergamini visitabile fino al 20 febbraio al Monumental Callao a Lima, residenza artistica parte del programma Fugaz Art Residencies.
La mostra utilizza l’energia dello spazio per amplificarne il messaggio. Circondata dal dinamismo del porto e dalla sua vicinanza all’oceano, l’opera di Bergamini trova un’eco naturale nelle acque che abbracciano il luogo, rafforzando il suo messaggio di connessione e transizione. Le opere, disposte come portali sensoriali, trasformano l’esperienza del visitatore e invitano a varcare la soglia dell’invisibile.
A Lima, Bergamini ha scoperto la poesia di Blanca Varela, la cui profondità e simbolismo hanno risuonato profondamente nella sua pratica artistica. Durante la sua residenza a Monumental Callao, ha iniziato a sviluppare un corpus di opere ispirate alla poesia di Varela, un dialogo creativo che unisce il visivo e il letterario in un’esplorazione dei paesaggi interiori e cosmici. (aise)