Paolo Fresu a Miami con l’IIC

MIAMI\ aise\ - Quello che viene indicato come il miglior trombettista italiano e uno dei migliori jazzisti al mondo, Paolo Fresu, è stato il protagonista di una serie di concerti negli Stati Uniti. Prima a Washington, poi a Miami, infine a Boston col compagno pianista newyorkese Uri Caine.
Il tour è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra l'Ambasciata d'Italia a Washington, gli IIC a Washington e Miami, e il Consolato Generale a Boston.
Particolarmente apprezzato il concerto ospitato nella sede della Steinway & Sons Piano Gallery di Miami alla presenza del Console Generale, Michele Mistò.
L’Istituto Italiano di Cultura a Miami si è dimostrato molto attivo nel suo primo anno di operatività a Miami, grazie alle iniziative del nuovo direttore Stefano Cerrato, che già in primavera aveva portato la cantante Carmen Consoli e il film di Massimiliano Finazzer Flory sull’allenatore-padre del basket Sandro Gamba.
Il concerto con Paolo Fresu è stato la ciliegina sulla torta: il fortunato pubblico presente ha assistito all’esecuzione di alcuni pezzi importanti della storia e della cultura jazz, partendo dal Medioevo, riscoprendo e omaggiando anche importanti autrici femminili rimaste nell’ombra per alcuni secoli.
Paolo Fresu, oltre che per il suo talento personale, è famoso in Europa e nel mondo per il festival “Time in Jazz” che da più di 35 anni porta nel suo paese natale, Berchidda, nel nord Sardegna vicino a Olbia, i migliori musicisti del jazz, abbinando i concerti a località dall’alto valore turistico. (pietro porcella\aise)