Parasite 2.0 a Valona con il progetto “Seaside Quartet”

VALONA\ aise\ - Si intitola “Seaside Quartet” il nuovo progetto di Parasite 2.0 inaugurato alla Galeria e Bregdetit di Valona, dove rimarrà in mostra fino al 16 settembre. Sostenuto dall’Istituto Italiano di Cultura di Tirana, “Seaside Quartet” segna il ritorno dello studio milanese in Albania dopo il progetto del 2019.
L’installazione mette in dialogo oggetti e suono per creare uno spazio vivente, frutto del rapporto continuo tra Parasite 2.0 e il curatore Elian Stefa, uniti dalla passione per la musica e per gli spazi collettivi attivati dal suono. Dal free jazz alle rave tribe e ai sound system autogestiti, la musica diventa qui parte integrante dell’architettura, capace di generare luoghi e situazioni.
Quattro sound system ricostruiti, tre giradischi e una selezione di vinili compongono l’opera, che come un quartetto jazz suona all’unisono o in contrasto, creando trame sonore imprevedibili.
Un tempo radicati in feste autogestite e comunità marginali, i sound system hanno perso oggi la loro carica sovversiva. Gli oggetti in mostra reagiscono a questa trasformazione, proponendo un ritorno alle radici e una de-estetizzazione di dispositivi ormai divenuti icone mainstream. In “Seaside Quartet” il suono viene amplificato, prodotto e manipolato liberamente, generando vibrazioni e interazioni con materiali sia artificiali che naturali.
La mostra è organizzata da Galeria e Bregdetit in collaborazione con l’IIC e il MEKI (Ministero dell’Economia, della Cultura e dell’Innovazione dell’Albania). (aise)