“Premio Natura Naturans/Naturata”: prima edizione del premio italo-argentino

BUENOS AIRES\ aise\ - Un programma di residenza internazionale dedicato ai temi della natura e del paesaggio, rivolto ad artisti/e italiani/e e argentini/e al fine di promuovere l’interscambio culturale attraverso la mobilità tra Italia e Argentina. È il “Premio Natura Naturans/Naturata”, alla sua prima edizione, il cui bando è stato appena pubblicato. A promuoverlo nell’ambito delle attività di promozione del Sistema Paese, il Ministero della Cultura (MiC) – Direzione Generale Creatività Contemporanea, l’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ e l’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, con la collaborazione dell’Universidad Nacional Tres de Febrero (UNTREF) e il suo Centro de Arte Contemporáneo (MUNTREF).
Le residenze artistiche promosse dal Premio Natura Naturans/Naturata danno la possibilità di approfondire ricerche su questioni legate agli elementi biologici e naturali, del paesaggio come ambiente ed ecosistema da tutelare, dell’acqua e delle sue simbologie, del giardino, degli orti e delle fontane come dispositivi che tentano di disciplinare tali elementi, nonché dell’impatto dell’uomo su clima e ambiente, in stretto contatto con gli elementi naturali e ambientali che caratterizzano le sedi ospitanti.
Prima per Giordano Bruno, poi per Spinoza, la ‘Natura Naturans’ è una natura in continuo divenire secondo le leggi della sua propria necessità: essa, è organismo vivente in grado di auto rigenerare la sua stessa realtà, e di accompagnare costantemente il divenire culturale umano. La ‘Natura Naturans’ è dunque la forza infinita della natura, in contrapposizione con la ‘Natura Naturata’, una forza statica e immutabile.
Partendo da questi presupposti, il premio vuole incoraggiare la pratica di artisti e artiste che riflettono sulle questioni ambientali, sul problematico rapporto con il progresso e con l’industria alimentare, sul sistematico impoverimento delle risorse naturali, sulla fragilità e precarietà di un ecosistema estremamente complesso e delicato, sviluppando nel periodo di residenza una ricerca capace di reindirizzare lo sguardo e la percezione dello spettatore in prospettiva ecologica. Partendo dal contatto stretto con la natura e i suoi elementi, dal modo con cui l’uomo interviene a modificare più o meno positivamente il sistema, le tematiche delle ricerche verteranno anche sul cambiamento climatico e sulla responsabilità delle azioni umane, sulla sostenibilità delle attività produttive e alimentari, sulla salvaguardia delle essenze, delle sementi, dei suoli e delle acque, sulla sensibilizzazione ai temi dell’ecologia, sulla necessità sempre più attuale di trovare un equilibrio tra il mondo urbanizzato e il mondo naturale, ripensando anche modelli di coesistenza consapevole e integrata tra uomo e natura.
Sulla base di tali premesse, per l’anno 2024 il Premio permetterà, mediante l’assegnazione di borse di residenza (grant), a due artisti/e visivi/e, uno/a italiano/a e uno argentino/a, di soggiornare rispettivamente a Buenos Aires e a Tivoli (Roma) per svolgere un periodo di ricerca sui temi della natura, del paesaggio, dell’ambiente, dei giardini e dell’acqua, senza vincoli di linguaggio o media utilizzati, per la durata di due mesi.
L’artista vincitore o vincitrice italiano/a sosterrà un periodo di residenza di due mesi (maggio- luglio 2024) in Argentina con l’assistenza dell’IIC Buenos Aires, con il contributo dell’UNTREF e con il team curatoriale del MUNTREF, per lavorare a un progetto artistico che avrà come esito la realizzazione di un’opera site specific, di natura effimera e destinata ad essere dismessa alla fine del progetto, come meglio specificato all’art. 2 del presente Avviso, che sarà promossa a livello locale nel panorama artistico e culturale della capitale argentina.
L’artista vincitore o vincitrice argentino/a sosterrà un periodo di residenza di due mesi (luglio- settembre 2024) in Italia presso le sedi delle VILLÆ (Villa Adriana, Villa d’Este, Santuario di Ercole Vincitore) a Tivoli, vicino Roma, sostenuto dal team curatoriale dell’Istituto, con lo scopo di lavorare a un progetto artistico che avrà come esito la realizzazione di un’opera site specific di natura effimera e destinata ad essere dismessa alla fine del progetto.
Il risultato finale delle due residenze consiste nella realizzazione di un’opera d’arte site specific di natura effimera senza limiti di linguaggio ed espressione, che sarà poi presentata ufficialmente dalle istituzioni ospitanti.
Il bando di concorso in lingua italiana è disponibile sul sito dell’IIC di Buenos Aires, insieme con i fac-simile delle domande di partecipazione tanto per la residenza in Argentina quanto per quella in Italia.
Le domande di partecipazione per entrambe le candidature dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 12.00 (ora italiana) del 29 febbraio 2024 agli indirizzi email iicbuenosaires@esteri.it, nel caso dei candidati italiani alla residenza in Argentina, e villaexhibitions@cultura.gov.it, nel caso dei candidati argentini alla residenza in Italia. (aise)