Riparte il Caffè Letterario dell’IIC di Santiago del Cile

SANTIAGO\ aise\ - Al via oggi, 23 aprile, nella Giornata Internazionale del Libro e del Diritto d’Autore, la quarta edizione del Caffè Letterario, club di lettura in lingua spagnola dell’Istituto Italiano di Cultura di Santiago del Cile.
Aprile è un mese speciale per gli amanti dei libri. Milioni di lettori e lettrici in tutto il mondo celebrano, in questo periodo, l’invenzione di questo straordinario oggetto che ha accompagnato l’umanità per migliaia di anni. La Giornata Internazionale del Libro e del Diritto d’Autore, che si celebra oggi, è stata istituita dall’UNESCO nel 1995 proprio per promuovere la lettura, l’industria editoriale e la protezione dei diritti d’autore.
Come da tradizione, anche quest’anno l’Istituto Italiano di Cultura di Santiago si unisce alle celebrazioni con una nuova edizione del Caffè Letterario, che inizierà proprio oggi, mercoledì 23 aprile, alle ore 19:00, presso l’IIC, dove si continuerà il viaggio attraverso le regioni italiane: Piemonte, Lazio e Puglia saranno le protagoniste del 2025.
Come sempre, negli appuntamenti del Caffè letterario si cercherà di bilanciare letteratura classica e contemporanea, autrici e autori, generi e voci, per offrire ai lettori diverse dimensioni della letteratura italiana.
Nove gli incontri previsti, uno al mese, sino al 17 dicembre, in presenza, nella sede dell’Istituto.
Si parte oggi con “Lessico famigliare” di Natalia Ginzburg, per proseguire il 14 maggio con Gianni Rodari, per il quale il lettore potrà scegliere di leggere liberamente alcuni suoi racconti o favole. Il calendario continuerà il 18 giugno con Davide Longo e “Il caso Bramard”, il 23 luglio Goliarda Sapienza e “L’università di Rebibbia”, il 20 agosto Melania Mazzucco e “Vita”, il 24 settembre Amara Lakhous e “Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio”, il 22 ottobre Mario Desiati e “Spatriati”, il 12 novembre Mariateresa Di Lascia e “L’audacia, il silenzio”, per concludere il 17 dicembre con Antonella Lattanzi e il suo “Cose che non si raccontano”.
Gli incontri si svolgeranno in spagnolo con un numero massimo di 15 partecipanti. Per questo è necessario candidarsi alla partecipazione, gratuita, attraverso il sito dell’Istituto. (aise)