“Sant’Agata, la Festa!”: gli scatti di Mario Bucolo per la prima volta nel Regno Unito

LONDRA\ aise\ - È stata inaugurata ieri, 21 gennaio, negli spazi dell’Istituto Italiano di Cultura a Londra Sant’Agata, la Festa!”, la mostra fotografica di Mario Bucolo che presenta per la prima volta nel Regno Unito gli scatti realizzati dal fotografo durante la festa di Sant’Agata.
La festa di Sant’Agata, Santa Patrona di Catania, è una delle celebrazioni religiose più importanti e spettacolari d’Italia. Si svolge a Catania dal 3 al 5 febbraio ed è la terza festa religiosa al mondo per numero di persone partecipanti: si calcola che nei quasi quattro giorni del suo svolgimento l’evento arrivi a coinvolgere anche mezzo milione di persone, attraendo fedeli e turisti da tutto il mondo e rappresentando un momento di grande devozione e tradizione per i catanesi.
Sant’Agata ha anche un legame con la Casa Reale inglese. Leggenda vuole che la pregiata corona della Santa (il busto reliquiario è pieno di gioielli offerti come dono di devozione) sia stata donata da Re Riccardo Cuor di Leone al rientro da una delle crociate, quando soggiornò in Sicilia in corrispondenza del ritorno delle reliquie della Santa (in ostensione ed adorabili, dai fedeli, durante la Festa) da Costantinopoli nel 1126 dopo Cristo. La Regina Elisabetta II ha nella sua collezione una foto di Sant’Agata scattata da Mario Bucolo e in mostra all’IIC è esposta anche la lettera con la quale la Regina ringraziò Bucolo per averla messa a conoscenza di tale legame.
La mostra, inserita nel programma ufficiale della Festa, comprende 40 fotografie e un video che racconta le fasi salienti della festa e sarà aperta sino al 28 gennaio, a cura di Maria Shub, con i testi scritti da Mariella e Carmelo Aurite, Sonia Distefano e Mario Bucolo.
In occasione del vernissage gli ospiti hanno inoltre potuto apprezzare i tipici dolcetti della Festa, le “minnuzze di San’Agata” cui il New York Times ha recentemente dedicato uno specifico articolo, a dimostrazione della caratura internazionale della Festa.
Per il presidente del Comitato per la Festa di Sant’Agata, Carmelo Grasso, la mostra è un primo passo per far sentire la presenza della Santa alle comunità di catanesi che vivono all’estero. Per l’occasione le suore di clausura, Benedettine del SS. Sacramento di Catania, hanno dedicato un messaggio di saluto e preghiera ai catanesi a Londra.

“Le feste religiose rappresentano un elemento importante della cultura italiana. Siamo felici di poterne fare apprezzare a Londra il valore religioso, artistico ed etnografico attraverso delle bellissime immagini”, ha spiegato il direttore dell'IIC Bongarrà.
La mostra, prodotta dall’associazione Fabbricateatro di Catania, è patrocinata dal Comitato per la Festa di Sant’Agata, dall’ENIT, dall’assessorato al turismo della Regione Siciliana, dal Comune di Catania, dal Distretto Turistico del Sud Est – Ente Gestore del Sito Unesco de “Le Città Tardo Barocche del Val di Noto”, dal Circolo MIE di Londra, da UK Confederation e dal quotidiano “La Sicilia”, dove più volte la prima pagina ha ospitato fotografie della Festa, scattate da Bucolo.
Mario Bucolo è catanese, vive a Londra da 10 anni. Fotografo professionista, anzi “artisan of imagery” come ama esser definito, segue la Festa di Sant’Agata da 25 anni. Le sue foto della Festa - e non solo - hanno ricevuto diversi riconoscimenti a livello internazionale. (aise)