“Giovani, pace e sicurezza”: focus group a Roma l’11 aprile

ROMA\ aise\ - L’Agenzia Italiana per la Gioventù, insieme al Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio, al Comitato Interministeriale per i Diritti Umani (CIDU) e al Consiglio Nazionale dei Giovani, partecipa al processo di elaborazione del Piano d’Azione Nazionale “Giovani, Pace e Sicurezza” per l’attuazione in Italia delle Risoluzioni 2250, 2419 e 2535 del Consiglio di Sicurezza ONU, coordinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
“Attraverso diverse strategie e policy, negli ultimi dieci anni le Istituzioni europee ed internazionali hanno chiaramente voluto dedicare un ruolo di primo piano alle giovani generazioni nei processi di “governance globale””, si legge in una nota dell’Agenzia italiana per la gioventù. “In modo particolare, le Nazioni Unite e l’Unione europea stanno favorendo sempre più la partecipazione dei giovani nella tutela ambientale, nel dialogo interculturale, nei processi volti a rafforzare le istituzioni democratiche, nella promozione del rispetto dei diritti umani, nella promozione della pace e dello sviluppo sostenibile”.
La Risoluzione 2250, nello specifico, adottata dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nella sua 7573a sessione, celebrata il 9 dicembre 2015, promuove il ruolo attivo dei giovani in 5 azioni chiave: partecipazione, protezione, prevenzione, partnership, disimpegno e reintegrazione, per la costruzione di una pace sostenibile in cui le giovani generazioni siano centrali e parte attiva. In un contesto globale, oggi caratterizzato da crisi e guerra, i principi e le raccomandazioni ivi enunciati acquisiscono un valore ancora più fondamentale. La Risoluzione rappresenta, infatti, un riconoscimento del ruolo che i giovani possono giocare nella prevenzione dei conflitti, nella ricostruzione post-bellica, nel mantenimento della pace e nella costruzione di un futuro più giusto per tutti i Popoli del mondo.
Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU, nella Risoluzione, ha evidenziato anche l’importanza di creare spazi di confronto, dialogo e partecipazione attiva per i giovani, affinché possano avere un ruolo concreto e diretto nella promozione della pace e della sicurezza.
Con l’obiettivo di avviare, dunque, una riflessione condivisa e partecipata tra Istituzioni e giovani, venerdì prossimo, 11 aprile, dalle 13:30 alle 17:30, presso “Esperienza Europa – David Sassoli” (Piazza Venezia n. 6) a Roma si terrà un focus group, con l’obiettivo di raccogliere contributi qualitativi sulle aspettative delle giovani generazioni sui temi riguardanti la promozione della pace, i valori europei e la partecipazione giovanile ai processi decisionali, in vista del lavoro di stesura del Piano italiano. (aise)