Il Sistema tavolare nel Nord-Est italiano e nella Ue: sfide e prospettive. Focus con Guido Pettarin - di Alessandro Butticé

BRUXELLES\ aise\ – Il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Udine, in collaborazione con il locale Ordine degli Avvocati, ospita da ieri e fino al 23 aprile, una "Clinica sul Sistema Tavolare", ciclo di seminari che esplora in profondità il sistema catastale italiano.
L'evento, rivolto a professionisti del settore e studiosi, affronta temi cruciali per la modernizzazione e l'efficienza del sistema. Un'attenzione tutta particolare merita la sessione del 23 aprile, dedicata ai "Problemi attuali e prospettive future del sistema tavolare", che vedrà l'intervento dell'avvocato Guido Germano Pettarin, figura di spicco nel panorama giuridico italiano con una profonda esperienza nel settore.
Pettarin, già deputato della Repubblica, componente della XIV Commissione Politiche dell'UE della XVIII Legislatura della Camera dei Deputati, porterà la sua vasta esperienza e competenza all'evento. La sua presentazione si concentrerà sulle sfide attuali del sistema tavolare italiano, analizzando punti di forza e debolezza alla luce delle normative europee e delle best practices internazionali.
L'intervista che segue offre un'anticipazione dei punti chiave che Pettarin tratterà durante il suo intervento.
D. Avvocato Pettarin, può spiegarci brevemente cos'è il sistema tavolare e dove è attualmente applicato in Italia?
R. Il sistema tavolare è un metodo di pubblicità immobiliare utilizzato nelle ex province di Gorizia e Trieste, nei mandamenti di Cervignano del Friuli e di Pontebba, nella ex provincia di Udine, nella Regione Trentino Alto Adige e nei comuni di Cortina d’Ampezzo, Colle S. Lucia, e Pieve di Livinallongo. La sua caratteristica fondamentale è che i diritti reali sugli immobili si costituiscono, trasferiscono e modificano solo tramite l'iscrizione nei registri tavolari, sotto il controllo giudiziario del giudice tavolare. Questo in estrema sintesi lo differenzia dal sistema dei registri immobiliari vigente nel resto d’Italia.
D. Qual è il principale vantaggio del sistema tavolare rispetto ad altri sistemi di pubblicità immobiliare?
R. Il sistema tavolare offre certezza giuridica e praticità operativa. A differenza dei registri immobiliari su base personale, in cui gli atti relativi ai beni vengono trascritti cronologicamente, senza controllo giudiziario, il sistema tavolare assicura che i diritti su un immobile siano validi e operativi solo dopo la loro trascrizione, garantendo così stabilità e sicurezza. Nei sistemi tavolari la proprietà non passa con la prestazione del consenso ma con la trascrizione del contratto.
D. Lei ha ricordato che il sistema tavolare è utilizzato in molti paesi della UE. Perché pensa che questo modello sia così diffuso?
R. Dei 27 paesi dell'Unione Europea, 23 adottano un sistema su base reale, simile al tavolare. Questo perché fornisce certezza giuridica e facilita, di conseguenza, la circolazione della ricchezza. In un contesto europeo sempre più integrato, sistemi come il tavolare offrono strumenti omogenei che possono essere messi a disposizione di tutti i cittadini europei.
D. Qual è l'obiettivo principale delle lezioni della Clinica sul Sistema Tavolare?
R. La Clinica intende evidenziare l'importanza giuridica e sociale del sistema tavolare, analizzandone tutte le sfumature e potenzialità. Vuole inoltre formare esperti di diritto tavolare che, dal mondo delle professioni della magistratura e della Pubblica Amministrazione operino per un sistema tavolare efficiente e tempestivo, senza arretrati. Speriamo soprattutto che tale iniziativa coinvolga i giovani cittadini europei, mostrando loro l'importanza della certezza giuridica e della facilità nella circolazione della ricchezza che il sistema tavolare offre.
D. Quale messaggio vuole lasciare ai nostri lettori, in Italia e nel modo, riguardo al futuro dell'Ue in relazione al sistema tavolare?
R. Credo fermamente che il sistema tavolare possa contribuire a un futuro di coesione totale nell'Unione Europea, un contesto in cui l'Ue non sarà solo la somma di 27 paesi, ma un’entità omogenea in cui la sicurezza e la facilità nella gestione dei beni immobili e del diritto di proprietà siano standardizzati e accessibili a tutti. La "Clinica sul Sistema Tavolare" rappresenta un'importante opportunità di approfondimento per tutti coloro che operano nel settore o sono interessati alle dinamiche del catasto italiano.
L'intervento di Guido Pettarin promette di essere particolarmente illuminante, offrendo un'analisi approfondita delle sfide e delle prospettive future del sistema.
Il ciclo di conferenze della Clinica, iniziato ieri, proseguirà nei giorni 19 e 26 marzo; 2, 9, 16 e 23 aprile. Si tiene presso l'Aula C del Polo Economico Giuridico a Udine, ma è possibile partecipare anche online tramite Microsoft Teams. (alessandro butticé\aise)