Parigi 2024 al via: l'Italia punta di nuovo in alto

ROMA\ aise\ - 4 anni fa a Tokyo (in realtà tre anni fa) furono dei Giochi Olimpici memorabili per i colori azzurri. 40 medaglie di cui 10 d'oro e un medagliere che dopo diversi anni era tornato a sorridere all'Italia. E poi fra quei 10 ori c'erano alcune delle gare per antonomasia delle olimpiadi. Lo scatto di Jacobs, i salti di Tamberi, la marcia della Palmisano, la rimonta dei ragazzi della 4x100. Vittorie che resteranno scolpite nella memoria collettiva del Paese. Ma tutta quella gioia è già storia, già il passato. Sì, perché domani, 26 luglio, si accenderà la torcia dei XXXIII Giochi Olimpici - Parigi 2024. E l'Italia è chiamata a difendere la grande prova di Tokyo 2020. O, perché no, migliorarla.
Per la prima volta, la cerimonia di apertura non si terrà in uno stadio. Saranno 85 i battelli che trasporteranno gli oltre 8 mila atleti (degli 11.475 totali) sulle rive della Senna, in un percorso lungo sei chilometri, davanti a oltre 326 mila spettatori, toccando tanti dei monumenti di una delle città più belle del mondo.
Grandi numeri per questa inaugurazione, ma anche grande attenzione da parte delle autorità francesi e non solo. Perché Parigi 2024 si svolge in un momento burrascoso a livello mondiale, con scontri diplomatici, scontri politici, geo-politici, guerre e bombardamenti. Atleti ucraini e russi si ritroveranno contro in diverse discipline, così come atleti palestinesi si ritroveranno davanti gli israeliani, anche se la delegazione palestinese ha fatto richiesta formale al CIO di esclusione immediata di Israele poiché ha "violato la tregua olimpica proclamata dal CIO conducendo bombardamenti su Gaza che hanno provocato vittime civili", aggiungendo che il CIO dovrebbe "applicare la stessa regola applicata con le squadre russe". Insomma, una temperatura rovente che ha fatto sorgere anche alcuni timori, sia durante la cerimonia d'apertura di domani che durante le gare. La Francia ha già schierato per domani 45mila tra poliziotti e gendarmi, 10mila soldati, 2mila poliziotti comunali, 2mila agenti di sicurezza privati, oltre che tiratori scelti sui tetti, reparti speciali e unità anti-drone. Inoltre si aggiungeranno anche 2500 agenti di sicurezza stranieri di rinforzo, tra cui carabinieri e poliziotti italiani.
In totale sono 205 le delegazioni presenti, con atleti porta-bandiere di grande lustro. L'Italia sfilerà per 91esima con 403 fra atlete e atleti. Un record assoluto per l'Italia che è ottava per numero di atleti e atlete presenti a questa edizione (in cima a questa classifica, gli Stai Uniti). I colori azzurri saranno protagonisti in gare di 34 diverse discipline. A sventolare la bandiera durante la cerimonia d'inaugurazione saranno Gianmarco "Gimbo" Tamberi, altista campione europeo in carica, mondiale e olimpico in carica, e Arianna Errigo, schermitrice campionessa del mondo nel 2013 e 2014 e olimpica a Londra 2012. I due, hanno raccolto l'eredità del ciclista Elia Viviani e della tiratrice Jessica Rossi.
Il grande obiettivo, assicurato anche da Giovanni Malagò (CONI), è migliorare le 40 medaglie ottenute alle Olimpiadi di Tokyo (oltre ai 10 ori, gli azzurri e le azzurre hanno conquistato infatti 10 argenti e 20 bronzi) e restare così nella top 10 del medagliere anche a Parigi 2024. È notizia da poco l'esclusione del numero 1 al mondo di Tennis, Jannik Sinner, costretto a rinunciare causa tonsillite. Ma si potrà contare su Jacobs, Palmisano, Tamberi e tanti e tante altre che possono puntare in alto.
Oggi, il Presidente Mattarella ha raggiunto il villaggio olimpico e Casa Italia dove, dopo l'inno nazionale, ha incontrato atlete e atleti italiani ai quali ha ribadito i suoi complimenti "per essere arrivati qui e aver superato prove e criteri rigorosi e impegnativi. Avete intorno l'affetto di tutta l'Italia. Un affetto sincero. Ma vi prego, non sentite alcuna pressione su di voi. Sono certo che tutte e tutti voi esprimerete al massimo il vostro talento".
E mentre tutto il mondo dello sport sta piano piano arrivando a Parigi, l'appuntamento è per domani con la cerimonia, poi al via le gare che si prolungheranno fino all'11 agosto. Gli occhi del mondo sono tutti pronti. (aise)